Operatore scolastico nuova figura ATA: convocazioni da settembre, chi potrà essere chiamato

Una delle novità più attese in vista del prossimo anno scolastico per il mondo della scuola è sicuramente l’introduzione a partire dal 2025/2026 della figura dell’operatore scolastico. Si tratta di un nuovo profilo professionale che andrà a rinforzare il contingente del personale ata nelle scuole, sulla base delle novità introdotte negli ultimi rinnovi contrattuali per la scuola.
Polemiche per lo stipendio
Le prime convocazioni per questo nuovo profilo, attorno al quale si sta discutendo molto anche in virtù di maggiori responsabilità e mansioni da svolgere rispetto al collaboratore scolastico a fronte di un riconoscimento economico ritenuto inadeguato (solo 25 euro in più di stipendio al mese) dovrebbero arrivare da settembre. In questo modo sarà possibile iniziare a coprire i posti disponibili nelle scuole.
La figura dell’Operatore Scolastico è stata introdotta con il CCNL 2019-2021, firmato lo scorso 18 gennaio 2024, ed è stata definita come una via di mezzo, per quel che riguarda le mansioni, tra il Collaboratore Scolastico e l’Assistente Tecnico. Avrà sia compiti di supporto didattico che di cura e sorveglianza degli ambienti scolastici.
Le prime convocazioni
Tra i principali compiti ci sono la collaborazione nella gestione dei laboratori e degli strumenti didattici, il supporto agli alunni con disabilità, la cura degli ambienti scolastici e assistenza igienico-sanitaria, la sorveglianza durante l’ingresso, l’uscita e gli intervalli.
Le prime convocazioni a settembre avverranno mediante ricorso alle nuove Graduatorie ATA di III fascia, che verranno aggiornate la prossima estate. Chi farà domanda per il profilo di Operatore Scolastico potrà ottenere il posto.
La priorità verrà data al personale interno già in servizio, che possiede i requisiti e ha chiesto il passaggio di profilo. In seconda battuta, si passerà ai candidati inseriti in graduatoria ATA III fascia con il titolo di accesso specifico.
I requisiti
I requisiti per l’accesso al nuovo profilo di operatore scolastico sono la qualifica professionale triennale e una qualifica professionale specifica (es. OSS, OSA).
Le convocazioni avverranno mediante graduatorie aggiornate su Istanze Online, convocazioni via email PEC o ordinaria, con accettazione entro le scadenze fissate. Il contratto ha previsto anche la possibilità di nomine annuali o supplenze brevi, se saranno disponibili posti.