Graduatorie, Gps e supplenze

Gps 2025: bollettino zero non sarà reso pubblico, docenti scavalcati temono ingiustizie

Gps 2025: bollettino zero non sarà reso pubblico, docenti scavalcati temono ingiustizie

Il bollettino zero, vera novità di quest’anno per quel che riguarda l’attribuzione delle supplenze, non verrà pubblicato. Il motivo è che questo bollettino che verrà elaborato entro la fine di agosto, secondo la normativa del ministero, fa parte di una procedura interna che per questo non è previsto che debba essere pubblicata.

La pubblicaizone del bollettino zero

Si tratta di un bollettino in tutto e per tutto simile a quelli che poi dal primo settembre consentiranno l’assegnazione delle supplenze Gps agli altri docenti non destinatari di richiesta di conferma, ma a differenza di questi ultimi non verrà pubblicato. La sua funzione si limita a una questione interna all’amministrazione e permetterà di verificare se il docente ha diritto alla conferma prima della pubblicazione del primo bollettino ufficiale delle supplenze.

Ma allora come verranno a sapere i docenti destinatari di richiesta di conferma e assegnazione dell’incarico che hanno realmente ottenuto il posto, e quale tipo di posto, se il bollettino zero non viene pubblicato? La procedura sarà del tutto simile a quella utilizzata per le altre supplenze. Natrualmente la cosa interessa anche i docenti non destinatari di conferma che vorranno sapere se sono stati scavalcati da colleghi con un punteggio inferiore, uno dei motivi di maggiore critica alla nuova norma.

La notifica della supplenza

Il docente ce ha ottenuto la conferma sul sostegno quindi riceverà in automatico dal sistema una e-mail ordinaria. Proprio per questo, non può avere valore di notifica ufficiale. Ecco perché il ministero consiglia di non attendere solo quella per venire a conoscenza dell’ottenuta supplenza. La cosa migliore è fare riferimento anche e soprattutto alle comunicazioni dell’ambito territoriale competente, che provvede pubblicando anche un decreto contenente l’elenco dei docenti confermati.

La conferma ufficiale è quindi quella di verificare sul sito ufficiale dell’Ufficio Scolastico Territoriale se si è destinatari della supplenza, e magari incrociare questo tipo di comunicazione con la ricezione della mail che in ogni caso dovrà avvenire. La gestione del bollettino zero rappresenta sicuramente una novità per i docenti e per lo stesso ministero, ed entrambe le parti avranno probabilmente bisogno di un periodo di adattamento per comprenderne meglio le dinamiche.