Economia e Fisco

Carta del docente 2025 supplenti annuali: addio all’importo pieno di 500 euro, obbligo presentazione fatture

Carta del docente 2025 supplenti annuali: addio all'importo pieno di 500 euro, obbligo presentazione fatture

Dal prossimo anno i docenti che hanno diritto alla Carta del docente dovranno confrontarsi con una serie di novità connesse al bonus riservato all’aggiornamento professionale. Sono novità approvate dalla VII Commissione Cultura di Palazzo Madama nell’ambito dell’emendamento 6.0.100, presentato dal Governo, al decreto-legge n. 45 del 7 aprile scorso.

Addio ai 500 euro

In vista dell’avvio del prossimo anno scolastico, le principali modifiche riguarderanno non solo criteri e modalità di conferimento del bonus, ma anche l’importo annuale. Tutti elementi che saranno contenuti all’interno del decreto che emanerà il Ministro dell’Istruzione e del Merito, in collaborazione con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.

Non c’è ancora un importo stabilito, l’unica certezza è che i 500 euro finora erogati rappresenteranno un importo massimo e non più garantito. L’importo infatti dipenderà dalle risorse disponibili e dalla platea dei beneficiari.

Tutto fa pensare che difficilmente si riuscirà a ottenere l’importo pieno di 500 euro, destinato a decrescere.

La presentazione delle fatture

Tra le novità anche l’obbligo di presentazione delle fatture: infatti coloro che richiedono alla Consap il riconoscimento del credito dovranno presentare la richiesta di rimborso entro 90 giorni dalla validazione dei buoni. Fin qui le novità peggiorative, ma ci sono anche buone notizie, a cominciare dall’allargamento della platea dei beneficiari.

Dal prossimo anno avranno infatti diritto alla carta del docente anche i supplenti annuali. La legge di bilancio 2025 prevede che il bonus Carta del docente sarà un diritto anche esteso ai docenti con contratto a tempo determinato fino al 30 giugno e al 31 agosto.