Economia e Fisco

Stipendi supplenti brevi: per i pagamenti c’è da aspettare ancora, ma è confermata l’emissione straordinaria da 300 milioni

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Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara conferma lo sblocco della situazione relativa al pagamento degli stipendi dei supplenti brevi, confermando il via all’annunciata emissione straordinaria. Il ministro Valditara: “Al via emissione straordinaria per 300 milioni. Pagamenti dal 18 gennaio. Ora soluzione strutturale”.

Fondo di 300 milioni di euro

Sembra destinata a diventare più semplice la gestione delle supplenze brevi e del pagamento degli stipendi dei docenti coinvolti in questi incarichi, al contrario di quanto avvenuto negli ultimi anni. Lo conferma lo stesso ministro con un impegno in prima persona: “Come avevamo annunciato, grazie alla sinergia e alla stretta collaborazione tra il MIM e il MEF, oggi NoiPA ha avviato la procedura di emissione straordinaria rendendo così disponibile il pagamento delle supplenze brevi ancora pendenti per un volume finanziario pari a circa 300 milioni di euro”.

Per la liquidità c’è da aspettare ancora

Per vedere i soldi sui propri conti correnti però i docenti dovranno aspettare almeno un’altra settimana. Infatti il ministro conferma che
“l’esigibilità dei pagamenti sarà a partire dal 18 gennaio e riguarderà tutti i ratei pregressi del 2023, compresi gli emolumenti del mese di dicembre che sono stati autorizzati dalle scuole.

Si lavora a una soluzione definitiva

Inoltre, facendo seguito alle numerose interlocuzioni avvenute nei mesi scorsi fra la struttura del Ministero dell’Istruzione e del Merito, quella del Ministero dell’Economia e di NoiPA, il Ministero è impegnato a elaborare una soluzione strutturale per risolvere definitivamente il problema della regolarità temporale dei pagamenti che da troppi anni si ripresenta e che in passato ha persino evidenziato ritardi ancora maggiori di quelli registrati in questi mesi” conclude il Ministro.

One thought on “Stipendi supplenti brevi: per i pagamenti c’è da aspettare ancora, ma è confermata l’emissione straordinaria da 300 milioni

  1. Il ministro dovrebbe equiparare le supplenze brevi a tutti gli altri ,non siamo insegnanti di serie B sua per gli stipendi puntuali e sia per tutto il resto, vorrei vedere senza di noi chi reggerebbe tutte le classi senza insegnante, e poi ripagati così, a star fuori casa con affitti spese e quant’altro senza soldi ,la situazione si sta facendo davvero vergognosa ,risolviamoli i problemi visto che siamo all’avanguardia! Ho lavorato dal 20 ottobre al 22 dicembre partendo dalla Sicilia regione in cui vivo a jesolo senza percepire un soldo,è vergognoso, però le scuole esiggono che entro due giorni dobbiamo essere a scuola per la presa di servizio, permessi non retribuiti per quale motivo? Non abbiamo anche noi una famiglia? O ce l hanno solo quelli di ruolo la famiglia? Visto che a loro sono pagati i permessi , perché queste discriminazioni? Ma siamo seri e cerchiamo di risolvere il tutto visto che il lavoro è un diritto di tutti e senza discriminazioni. Mi fermo qua ci sarebbero tantissime cose da dire , ora state decantato di risolvere entro fine mese il discorso degli stipendi puntuali ,speriamooo , mactisolvete anche tutto il resto, 60 cfu chi li paga? Perché non li fate gratis perché è tutto uno business sulle nostre spalle, invece di continuare a fare sempre leggi nuove per ostacolarci fateci i corsi gratis xheca noi è bastato quanto abbiamo speso per la laurea ecc ecc

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