TFA sostegno VI ciclo: eviti la preselettiva se rientri in queste categorie

E’ in corso il programma di avvio per l’attivazione dei percorsi di specializzazione nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado per 22.000 posti. Il TFA sostegno VI ciclo era molto atteso e finalmente sta per diventare realtà. E’ accessibile anche per quegli insegnanti che dispongono già di una specializzazione in altro grado di istruzione.
Esonero dalla preselettiva
Tutti i candidati dovranno come prima cosa superare la prova preselettiva, a mano che non abbiano, nei dieci anni scolastici precedenti, svolto almeno tre annualità di servizio sullo specifico posto di sostegno del grado cui si riferisce la procedura.
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Sono anche esonerati dalla prova scritta coloro i quali hanno una disabilità con invalidità uguale o superiore all’80%.
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Niente prova preselettiva nemmeno per chi ha superato la prova preselettiva del V ciclo senza poter proseguire l’iter in virtù della situazione pandemica.
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Se invece si è docenti specializzati in altro grado di istruzione, si può accedere a percorsi abbreviati che consentono comunque di acquisire il titolo. Si tratta di percorsi pensati per chi ha già conseguito il titolo di specializzazione sul sostegno in un altro grado di istruzione. Questi candidati, devono essere collocati in graduatoria di merito, ovvero ammessi in soprannumero.
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Chi è ammesso in soprannumero
L’ammissione in soprannumero ai percorsi di specializzazione, che consente di evitare il test preselettivo, è riservata coloro che:
hanno sospeso il percorso ovvero, pur in posizione utile, senza iscriversi al percorso;
hanno vinto più procedure esercitando le relative opzioni;
sono inseriti nelle rispettive graduatorie di merito, ma non in posizione utile.