Riscatto laurea insegnanti: in pensione a 61 anni, senza penalizzazioni sull’assegno previdenziale con soli 900 euro per anno universitario

Prosegue l’iter del disegno di legge presentato dalla senatrice Carmela Bucalo di Fratelli d’Italia che punta a introdurre il riscatto agevolato della laurea per docenti e ATA a soli 900 euro l’anno. Il disegno di legge farà il suo approdo ad aprile in Senato.

Il costo del riscatto agevolato della laurea

Se dovesse diventare legge, consentirebbe il pensionamento anticipato grazie a una riduzione significativa del riscatto che dagli attuali 6.000 euro per anno di studio scenderebbe a soli 900 euro. Tradotto, per una laurea quinquennale si passerebbe da circa 30.000 euro a soli 4.500 euro complessivi, cifra sicuramente più accessibile a molti.

Potrebbero sfruttare l’opportunità oltre 1,2 milioni di potenziali beneficiari.

I passaggi burocratici

Il provvedimento è molto semplice, composto da un solo articolo in due commi, punta a modificare l’aliquota di computo introdotta dal Dl 4/2019, portandola al 5 per cento. I prossimi passaggi prevedono la calendarizzazione in Commissione entro fine marzo per poi essere sottoposta ad audizioni in cui ci si confronta con sindacati e associazioni. Dopo la fase delle audizioni, si passa alla presentazione degli emendamenti in cui il confronto con i ministeri interessati può portare alla soluzione definitiva.

La legge consentirebbe al personale scolastico di accedere alla pensione a 61 anni, senza penalizzazioni sull’assegno previdenziale, consentendo anche un importante ricambio generazionale.

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