Scuola

Corsi Indire: salgono a 40 i crediti da conseguire per specializzarsi con tre anni di servizio

Come previsto, c’è stata una revisione della composizione dei percorsi Indire sul sostegno utili a consentire la specializzazione dei docenti con tre anni di servizio. In attesa dell’incontro tra ministero e sindacati, Orizzonte Scuola anticipa le decisioni del ministero che verranno comunicate nel corso dell’informativa di mercoledì.

I Corsi Indire che saranno utili al conseguimento dei crediti utili per la specializzazione, saranno riservati ai docenti con 3 anni di servizio in virtù dell’articolo 6 del decreto-legge 31 maggio 2024, n. 71. L’obiettivo del ministero è quello di fornire alle scuole un maggior numero di specializzati sul sostegno, scongiurando l’eccesso di ricorso ai precari non specializzati.

I percorsi, come annunciato, saranno erogati da INDIRE. Verranno organizzati in modalità telematica e consentiranno l’ottenimento di un titolo di specializzazione non universitario valido solo nel sistema scolastico nazionale. Potranno essere organizzati anche dalle Università, che potranno attivare i corsi autonomamente o in convenzione con INDIRE. In questo caso, verrà rilasciato un titolo di specializzazione universitario.

Come detto, il Ministero ha deciso di aumentare il numero di crediti da conseguire, anche in risposta alle critiche giunte da parte dei detrattori di questo nuovo strumento ritenuto impari rispetto al Tfa. Rispetto ai 30 crediti inizialmente sanciti, il ministero ha deciso di aumentare i crediti a 40, da acquisire entro il 31 dicembre 2025.

Non cambiano i requisiti: aver maturato almeno tre anni di servizio su posto di sostegno negli ultimi cinque anni in scuole statali o paritarie, aver svolto un servizio di almeno 180 giorni per anno scolastico o, in alternativa, ininterrottamente dal 1° febbraio fino agli scrutini finali.

I percorsi saranno composti da lezioni teoriche, laboratori pratici e tirocinio.