Accantonamento posti straordinario bis: se non c’è disponibilità di alcuna sede, significa che per accantonare tutti i posti sono terminate tutte le relative sedi
Per il concorso straordinario bis è previsto l’accantonamento dei posti riservato ai vincitori, ma non necessariamente delle sedi. E’ una delle questioni che stanno emergendo in questi giorni in cui i candidati sono alle prese con la presentazione delle domande e della relativa compilazione delle istanze per le supplenze da Gae e Gps.
Le casistiche configurabili
Secondo Pierfrancesco Caressa, della segreteria nazionale Snals, intervenuto a Os TV, “accantonare i posti significa che se ci sono 10 posti in una classe di concorso, ne accantono 5 di quei posti. Le sedi sono A, B, C, D, E, ecc, ma non si sa quale sede verrà assegnata. Si conoscono solo i 5 posti che sono stati accantonati e non la sede“.
Si può anche verificare il caso in cui si verifichi l’accantonamento di tutti i posti per i contratti al 31/08. In questo caso la motivazione è da ricercare nel fatto che non c’è disponibilità di alcuna sede. La fattispecie riguarda lo specifico caso, dal momento che accantonando tutti i posti si accantonano tutte le sedi.
L’assegnazione delle supplenze
Tutto ciò necessita di una doverosa promesse: il ministero stesso non ha ancora chiarito tutte le dinamiche che regolamentano il complesso rapporto tra i posti riservati ai vincitori del concorso straordinario bis e l’assegnazione delle supplenze che verranno poi gestite dall’algoritmo per l’informatizzazione delle nomine.
Può verificarsi anche il caso in cui i posti per il concorso straordinario bis vengano assegnati prima del conferimento delle supplenze a.s. 2022/23. In questo caso, le sedi residue saranno quelle che andranno a supplenza.
Le precisazioni alla circolare delle supplenze
Ma il caso più probabile è quello in base al quale per la gran parte delle graduatorie del concorso straordinario bis, ci saranno prima le supplenze e poi i ruoli. In questo caso saranno questi ultimi ad avere i posti disponibili.
Come detto si tratta di dinamiche ancora da definire nel dettaglio, e in questo senso si attendono chiarimenti da parte del ministero che non erano contenute nella circolare delle supplenze rilasciata qualche giorno fa.