Anche chi ha fatto parte dell’organico covid lo scorso anno, con contratti che sono terminati al termine delle lezioni, potrà accedere al bonus da 200 allargato recentemente anche ai precari della scuola. La novità è che adesso è stata resa nota la procedura per accedere all’indennità che in un primo momento era stata riservata unicamente a coloro i quali erano beneficiari di un contratto di lavoro nel mese di luglio, quello individuato per l’erogazione della somma.

La domanda all’Inps

A confermare il tutto ci ha pensato proprio il Miur, mediante una nota con la quale ha specificato che il personale scolastico a tempo determinato destinatario di incarichi (organico Covid), con contratto sia scaduto entro il mese di giugno 2022, ha diritto a beneficiare dell’indennità una tantum di 200 euro -prevista dal DL 50/2022.

Adesso è disponibile anche la procedura che spiega come richiederlo: è necessario presentare una specifica domanda che andrà presentata all’INPS entro il termine del 31 ottobre 2022. I dettagli sono stati elencati all’interno della circolare Inps n. 73 del 24 giugno 2022.

La procedura

Per presentare domanda è necessario accedere alla propria area personale presente nella home page dell’INPS. Per accedere all’area riservata è indispensabile essere in possesso di SPID di livello 2 o superiore, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta nazionale dei servizi (CNS). Una volta effettuato l’accesso è necessario fare riferimento alla sezione “Prestazioni e servizi”, per poi selezionare l’opzione ulteriore “Servizi”. A questo punto sarà possibile accedere alla sezione “Punti d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”.

Dopo l’autenticazione, il sistema chiederà di specificare la categoria di appartenenza per la quale si intende presentare domanda. Poi si potrà completare l’inoltro dell’istanza.

Le alternative alla domanda online

Se la domanda è stata presentata correttamente, si potrà visionare, sempre nell’area riservata, la ricevuta e i documenti prodotti dal sistema. Sempre nella stessa sezione, sarà disponibile lo stato di avanzamento di lavorazione della domanda. In questo ambito è possibile modificare, eventualmente le modalità di ricezione della somma.

In alternativa ci si può rivolgere al Contact Center dell’INPS, raggiungibile al numero 80.31.64 da rete fissa o al numero 06.16.41.64 per chi chiama da telefono mobile, oppure chiedere assistenza a patronati e ai Caf. Il bonus non sarà erogato prima della fine di settembre anche per le domande che verranno presentate in questi giorni.