Aggiornamento Gps a febbraio 2026: fuori chi consegue laurea o abilitazione dopo la scadenza della domanda, niente riserva nemmeno per titoli culturali in fase di conseguimento

In attesa che venga ufficializzata la decisione del ministero di anticipare l’aggiornamento delle Gps per il biennio 2026-28 rispetto alla consueta collocazione in primavera, restano ancora alcune questioni d dirimere, mentre altre sono già state oggetto di discussione nel corso del confronto di queste ore tra ministero e sindacati, il terzo per mettere a punto l’ordinanza prorogata fino al 2028, anno in cui dovrebbe finalmente riprendere il suo ruolo il regolamento.

La finestra temporale a febbraio

Il ministero sembra intenzionato a collocare i venti giorni della finestra temporale utile alla presentazione delle domande di nuovo inserimento e aggiornamento a febbraio, accontentando in questo senso i sindacati che ritengono gennaio incompatibile con le esigenze dei docenti.

Anche la collocazione di febbraio, in ogni caso, lascia aperte alcune questioni inerenti la gestione del servizio e delle scadenze.

In questo senso, il Ministero ha mostrato segnali di apertura nei confronti della richiesta dei sindacati di permettere la dichiarazione con riserva del servizio in corso. Questo significa che i docenti con un contratto attivo al momento della domanda avranno modo di inserire il servizio fino al termine previsto. La finestra temporale utile allo scioglimento della riserva dovrebbe andare dal 15 giugno al 2 luglio.

Chi resta fuori

Se questo aspetto sembra destinato a beneficiare di una soluzione che accontenti tutti, diverse sono le criticità che riguarderanno inevitabilmente i docenti che conseguiranno la laurea o l’abilitazione dopo la scadenza della domanda.

Per loro sembra preclusa la possibilità di inserirsi con riserva, nonostante alcuni riescano a concludere i percorsi entro il 30 giugno. Una fattispecie destinata a causare non poche polemiche, unitamente a quella che impedirà la dichiarazione con riserva dei titoli culturali in fase di conseguimento. Definite invece le questioni relative alle modifiche dell’algoritmo e all’equiparazione dei punteggi tra Tfa e Indire.