Niente bando Pnrr 3 per metà ottobre, il rinvio al 20 del censimento delle aule informatiche potrebbe far rivedere i piani

Niente bando Pnrr 3 a metà ottobre, come ipotizzato in un primo momento in seguito all’informativa tra ministero e sindacati dei giorni scorsi che ha di fatto ufficializzato l’ultima procedura in ambito Pnrr da effettuare tassativamente entro fine 2025 per rispettare il target di 70mila assunzioni accordate con Bruxelles.

Il rinvio al 20 ottobre

Il rinvio del censimento e collaudo delle aule informatiche per le prove concorsuali per il reclutamento su posti comuni e di sostegno nella scuola di ogni ordine e grado dal 6 ottobre (la scadenza era fissata per oggi) al 20 ottobre (proprio oggi è arrivata la proroga dei termini) sembra a questo punto incompatibile con le tempistiche ipotizzate in un primo momento e che portavano al bando per metà mese.

Lo sostiene Tecnica della Scuola, spiegando appunto che il rinvio della scadenza fissata in un primo tempo per oggi 6 ottobre al 20 ottobre, significa a tutti gli effetti che il bando non sarà pubblicato prima di questa data.

I precedenti

Comunque, anche se non si riuscisse a questo punto a pubblicare il bando per la metà del mese, ma si arrivasse alla fine di ottobre, la tabella di marcia risulterebbe in ogni caso in anticipo rispetto ai due precedenti Pnrr. Per il Pnrr 1 la scadenza del censimento delle aule per svolgere il concorso fu fissata al 10 novembre, il bando arrivò un mese dopo.

Per il Pnrr 2, invece, il censimento delle aule fu prorogato fino al 12 dicembre, con bando pubblicato l’11 dicembre, con scadenza 30 dicembre.

L’obiettivo assunzioni

La sensazione è che quest’anno si voglia fare prima, con bando entro fine ottobre e poi venti giorni per iscriversi al concorso, in modo d mettere in calendario le prime prove per la fine dell’anno, in anticipo rispetto ai programmi iniziali che mettevano in preventivo gli scritti per l’inizio del 2026. L’obiettivo è in ogni caso fare in modo che tutto il concorso possa concludersi in tempo per consentire ai vincitori del Pnrr 3 di essere poi assunti in vista del prossimo anno scolastico.