Confermata da parte del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara l’introduzione dell’assicurazione sanitaria obbligatoria per docenti e personale scolastico. Si comincia dall’anno prossimo. Una novità importante per la scuola, considerato che finora il personale scolastico non ha mai beneficiato di copertura sanitaria specifica.
I fondi già stanziati dalla Ragioneria dello Stato
In questo modo si assicurerà maggiore tutela e sicurezza ai dipendenti del mondo dell’Istruzione. Il progetto è già a buon punto, considerato che è arrivato il via libera da parte della Ragioneria dello Stato che ha allocato in tal senso 20 milioni per il 2025 e 50 milioni per ciascun anno fino al 2029.
Maggior dettagli si avranno in occasione dei prossimi incontri finalizzati al rinnovo del contratto scuola, cui si lavorerà anche durante l’estate per arrivare prima possibile a una firma che consenta anche di assicurare gli aumenti di stipendio ai docenti e al personale scolastico in generale entro la fine del 2025.
Le questioni in sospeso per il rinnovo del contratto scuola
E’ l’auspicio di Aran, ma sono molti gli elementi sui quali emerge ancora distanza ta ministero e sindacati: non tanto sulla questione dell’aumento di stipendio (un accordo di massima sulle cifre è stato trovato, 140 euro in più in media) quando su altre questioni sulle quali i sindacati come Anief si stanno impuntando, come i buoni pasto.
Per finanziare il provvedimento sull’assicurazione sanitaria obbligatoria, si interverrà riducendo specifici fondi già esistenti. Il ministero ha pensato anche a un’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro per docenti e personale scolastico. Elementi più precisi sull’assicurazione scolastica si avranno nelle prossime settimane, già a cominciare da metà luglio quando sono in programma nuovi incontri finalizzati a mettere nero su bianco gli ultimi elementi utili a definire il rinnovo del contratto scuola già scaduto. L’obiettivo è arrivare a un accordo entro il mese di agosto.