Giugno è stato il mese dell’introduzione del taglio del cuneo fiscale in busta paga, a luglio i dipendenti della scuola troveranno uno stipendio caratterizzato da un’ulteriore modifica, questa volta inerente l’indennità di vacanza contrattuale. Una maggiorazione rispetto a quanto introdotto già da aprile da NoiPA, con il cedolino stipendiale caratterizzato dall’Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC) per il triennio 2025-2027.
Le tabelle della Ragioneria Generale dello Stato
Una maggiorazione che non avrà un impatto particolarmente significativo sull’importo totale ma che rappresenta comunque un ulteriore passo in avanti in attesa degli aumenti stipendiali che verranno sanciti con la firma sul rinnovo del contratto scuola, auspicato da sindacati e Aran per l’estate (in modo da inserire le maggiorazioni in busta paga già entro fine anno).
La modifica comporterà una lieve maggiorazione sull’importo totale già a partire dalla mensilità di luglio 2025. Gli importi sono elencati nella tabella della Ragioneria Generale dello Stato. Un docente laureato di scuola secondaria di II grado (0-8 anni) passa da 11,42 euro a 19.03 di indennità di vacanza contrattuale.
Raddoppio della percentuale
Il Collaboratore scolastico (primo scatto stipendiale) da 8.21 a 13.69. Si tratta di importi inerenti l’IVC per il triennio 2025-2027 decisi nella legge di Bilancio 2025. Gli importi degli aumenti sono previsti in base agli stipendi tabellari nelle seguenti percentuali:
0,6% dal 1° aprile al 30 giugno 2025;
1% a partire dal 1° luglio 2025.
Questo significa che assisteremo a un raddoppio dell’ivc rispetto ai mesi di aprile, maggio e giugno. Finora infatti l’IVC è stata calcolata applicando l’aliquota dello 0,6% sullo stipendio tabellare. Dal prossimo mese, l’aumento sarà dell’1%.
Anticipo sull’aumento di stipendio
Va anche considerato che l’indennità di vacanza contrattuale costituisce un anticipo sull’aumento dello stipendio, che verrà poi ricompreso nell’aumento di stipendio sancito dal rinnovo del contratto scuola.
La funzione dell’indennità di vacanza contrattuale ha lo scopo di ammortizzare l’attesa per l’aumento di stipendio connesso al rinnovo di contratto scuola che spesso arriva in ritardo. Una volta sanciti gli aumenti del Contratto, si procederà ai conteggi in base agli anticipi di cui i dipendenti scolastici hanno già beneficiato.