Niente tirocinio per i triennalisti Indire, le lezioni saranno interamente online

Uno dei principali elementi di critica da parte dei detrattori nei confronti dei Corsi Indire per la specializzazione su sostegno è appresentato dall’art. 3, co. 5, del d.m. 75, che sancisce la modalità telematica per le lezioni teoriche, in modalità sincrona. Si tratta di una delle principali differenze rispetto al Tfa sostegno. Il ministero ha fatto questa scelta in modo da ottenere una gestione centralizzata dei corsi.

La modalità sincrona

Per quel che riguarda invece la modalità asincrona, si limita alla percentuale del 10% delle ore complessive previste per ciascun insegnamento. Non potrà andare oltre.

Solo modalità sincrona, invece, per i laboratori. In questo caso però è prevista una differenziazione a seconda del grado scolastico e delle specificità delle disabilità trattate. Sarà importante la gestione degli ori per quel che concerne le attività che verranno assegnate allo stesso insegnante. Le linee guida prevedono che non vengano sovrapposte in caso di più corsi simultanei attivi.

Il tirocinio

Quello che non cambia, a seconda dei corsi indire o universitari, è la necessità che ci sia presenza costante dei corsisti. Le assenze non potranno eccedere il 10% del monte ore complessivo.

Niente tirocinio per i docenti triennalisti (d.m. 75/2025), considerato assolto dal ministero per chi ha prestato servizio su posto di sostegno per almeno tre anni scolastici nei cinque precedenti. Il percorso formativo in totale prevede il conseguimento di 40 crediti formativi da espletare in almeno 4 mesi di lezioni.

Per i docenti con titolo estero, servono 48 crediti formativi, di cui 12 tramite tirocinio. Niente tirocinio per chi ha svolto almeno un anno di servizio su sostegno. In questo caso, il corsista dovrà conseguire 36 crediti formativi.

Quel che non cambia è che il tirocinio deve essere svolto in presenza e non online.

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