Graduatorie, Gps e supplenze

Supplenze Gps 2024: il ministero autorizza il ritorno alla messa a disposizione come sistema misto con l’interpello, ma solo per supplenze inferiori a 10 giorni su infanzia e primaria

Il ministero ufficializza la procedura già anticipata da alcuni Uffici scolastici in base alla quale si procede con un sistema misto tra interpello e domande di messa a disposizione in modo da snellire i processo di assegnazione degli incarichi, soprattutto nel caso di supplenze brevi.

Il sistema misto

La possibilità di sfruttare i nominativi ricevuti per un singolo interpello come una sorta di database futuro da parte delle scuole viene ratificato dal ministero. L’utilizzo viene limitato al reperimento di docenti per supplenze brevi, soprattutto per infanzia e primaria dove, sia per posto comune che posto sostegno.

Il Ministero con la nota n. 160706 del 9 ottobre 2024 specifica la possibilità per i Dirigenti Scolastici di “attivare preventivamente le procedure previste dall’art. 13 comma 23 dell’OM n. 88/2024”.

Questo consente di proporre l’interpello preventivo che poi diventa una MAD a disposizione per le supplenze inferiori a 10 giorni che si verificano nella scuola di infanzia e primaria.

Molte scuole sono in difficoltà con la procedura dell’interpello, per via delle tempistiche che richiede, a volta addirittura superiori a quelle della supplenza stessa. La conseguenza è lasciare molte cattedre scoperte per stare dietro alla procedura burocratica prevista.

Le condizioni

L’interpello – MAD, al momento è stato autorizzato dal Ministero solo per le supplenze inferiori a 10 giorni nella scuola di infanzia e primaria.

Può presentare domanda all’interpello, al contrario di quanto avveniva con le domande di messa a disposizione, a meno di deroghe concesse di anno in anno anche i docenti inseriti nelle GPS. Viene data precedenza alle domande dei docenti in possesso di abilitazione o specializzazione sostegno. Sono esclusi dalla procedura coloro che sono già stati individuati quali destinatari di contratto a tempo determinato (art. 13, co. 23, O.M. 88/2024).

A parità di titoli e condizioni l’incarico viene conferito al candidato più giovane d’età.

I docenti senza titolo

In caso di impossibilità di assegnazione dell’incarico a docenti con il titolo richiesto, si possono assegnare le supplenze anche a docenti senza titolo per infanzia e primaria? Una soluzione estrema nel caso di mancanza di aspiranti che corrispondano alle richieste inserite nell’interpello.