A pochi giorni dalla chiusura della finestra temporale utile alla presentazione delle domande per le graduatorie provinciali per supplenze (GPS) dei docenti, dopo una proroga di due settimane si pensa già alla scelta delle 150 scuole. Il termine definitivo per la presentazione delle domande è terminato il 24 giugno. Questa proroga, sebbene abbia accontentato molti, ha lasciato scontenti altrettanti che avrebbero preferito una maggiore flessibilità.

L’importanza della scelta delle 150 sedi disponibili

Conclusa questa fase, gli aspiranti docenti dovranno affrontare un’altra procedura cruciale: la scelta delle 150 sedi disponibili nella provincia per ottenere un incarico annuale o fino al termine delle attività didattiche. Questa scelta è fondamentale poiché influisce direttamente sulle assegnazioni gestite tramite algoritmo. Chi non presenta la domanda per le 150 sedi rimane comunque inserito in graduatoria, ma perde l’opportunità di ottenere un incarico annuale. In questo caso, l’unica possibilità rimasta è quella di essere chiamato da una delle 20 scuole scelte durante l’aggiornamento delle graduatorie, con la prospettiva di ottenere una supplenza breve e saltuaria.

Tempistiche e avvio delle operazioni di scelta

Non c’è ancora una data ufficiale per l’avvio delle operazioni di scelta delle sedi, ma è molto probabile che il Ministero dell’Istruzione, viste le tempistiche ristrette e la recente proroga, dia il via a queste operazioni già a luglio, subito dopo la pubblicazione delle graduatorie provinciali. Per completare questa procedura, si prevede che saranno concessi circa 15 giorni.

I prossimi giorni sono decisivi per gli aspiranti docenti, sia per la presentazione delle domande per le graduatorie GPS, sia per la successiva scelta delle 150 sedi. È fondamentale rispettare le scadenze e prepararsi adeguatamente per le prossime fasi, che influenzeranno direttamente le opportunità di ottenere incarichi annuali e supplenze per l’anno scolastico 2024-2025.

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