Scuola

Valore abilitante concorso straordinario: in una nota il ministero specifica le condizioni da soddisfare per riconoscere l’abilitazione agli idonei docenti

Ci sono vari aspetti da considerare per quel che concerne il tema dell’abilitazione all’insegnamento per chi ha superato il concorso straordinario per docenti di scuola secondaria. Proprio per dirimere alcuni dubbi generalizzati, il Ministero dell’Istruzione ha diramato una nota nella quale si specifica che gli idonei della procedura concorsuale ormai conclusa sono abilitati all’esercizio della professione di insegnante ma solo in presenza di determinate condizioni.

Valore abilitante del concorso

Il presupposto è che il ministero aveva già riconosciuto il valore abilitante del concorso straordinario per insegnanti. Ma ci sono alcune condizioni da soddisfare per far sì che venga riconosciuta l’abilitazione agli idonei al concorso straordinario per docenti.

L’articolo di riferimento specifica che i posti comuni e di sostegno residuati dalla procedura straordinaria di immissione in ruolo dei docenti dalle GPS e dagli elenchi aggiuntivi autorizzata per l’a.s. 2021/2022, vengano destinati, sino al 15 marzo 2022, alle immissioni in ruolo, con decorrenza giuridica ed economica al 1° settembre 2022, dei soggetti inseriti nelle graduatorie di merito del concorso straordinario per insegnanti pubblicate dopo il 31 agosto 2021 ed entro il 31 gennaio 2022.

Le condizioni necessarie

Questo comporta che siano insorte nuove condizioni per l’abilitazione all’insegnamento di chi ha superato il concorso

  • aver superato le prove del concorso straordinario per insegnanti o sono inseriti nelle relative graduatorie di merito e risultano titolari, nell’a.s. scolastico 2020/2021, di un contratto di docenza a tempo indeterminato ovvero a tempo determinato di durata annuale o fino al termine delle attività scolastiche presso una scuola del sistema nazionale di istruzione;
  • essere inseriti nelle graduatorie di merito del concorso straordinario pubblicate nell’anno scolastico 2020/21 e sono titolari, nell’a.s. 2021/2022, di un contratto di docenza a tempo indeterminato ovvero a tempo determinato di durata annuale o fino al termine delle attività didattiche presso una istituzione scolastica del sistema nazionale di istruzione, ferma restando la regolarità contributiva;
  • essere inseriti nelle graduatorie di merito del concorso straordinario pubblicate nell’anno scolastico 2021/2022 e essere titolari nell’a.s. 2020/2021 di un contratto di docenza a tempo indeterminato ovvero a tempo determinato di durata annuale o fino al termine delle lezioni;
  • essere inseriti nelle graduatorie di merito del concorso straordinario pubblicate nell’anno scolastico 2021/2022 e sono titolari nell’a.s. 2021/2022, di un contratto di docenza a tempo indeterminato ovvero a tempo determinato di durata annuale o fino al termine delle attività didattiche.

Tirando le somme, chi ha superato il concorso straordinario 2020 per docenti di secondaria è abilitato, e questa condizione prescinde dalla data di pubblicazione delle graduatorie di merito se possiedono il requisito del servizio prestato a tempo indeterminato o determinato fino al 31 agosto o al 30 giugno) nell’a.s. 2020/21 o nell’a.s. 2021/22.