Scuola

Nuovo concorso straordinario 2021: bando, requisiti, prove, sostegno, iscrizione

Anche il nuovo concorso straordinario rientra tra le procedure previste dal Decreto Sostegni bis e nelle intenzioni del Governo si svolgerà entro fine anno, nonostante novembre sia già iniziato e di fatto ci sia poco più d un mese prima di Natale per far partire il nuovo bando. Una sfida difficile ma non impossibile per il ministro Bianchi, che è intenzionato a mantenere la parola e gli impegni presi.

I posti messi a disposizione dal nuovo concorso straordinario

Al momento però non ci sono ancora certezze, e gli stessi sindacati restano in attesa di novità dopo l’incontro di qualche giorno fa in cui sono emerse divergenze su più di un aspetto, a cominciare dalla decisione di non riaprire i termini di iscrizione per i bandi già emanati ma modificati.

Uno degli aspetti più controversi, e sui quali regna massima incertezza, è poi il numero di posti che il nuovo concorso straordinario metterebbe a disposizione. L’unica certezza è che il MEF ha autorizzato per l’anno scolastico 2021/22 112.474 posti. Quelli già coperti sono 59.425. Secondo il Decreto Sostegni bis, sui posti residui, accantonati quelli dei concorsi ordinari ancora non svolti sarà attivato un nuovo concorso straordinario “per un numero di posti pari a quelli vacanti e disponibili per l’anno scolastico 2021/2022 che residuano dalle immissioni in ruolo”. Tutto ciò porta a ipotizzare che i posti disponibili potrebbero essere circa 15.000.

Requisiti di accesso

Una delle poche certezze riguarda i requisiti di accesso. La procedura è riservata ai docenti non compresi tra quelli che partecipano alle assunzioni da GPS/elenchi aggiuntivi 2021/22. Possono partecipare anche coloro i quali hanno svolto, entro il termine di presentazione delle domande di partecipazione, tre annualità di servizio nelle scuole statali, anche non consecutive, negli ultimi cinque anni, di cui una specifica, ossia prestata nella classe di concorso per cui si partecipa. Questo requisito rappresenta un aspetto importante, perchè significa che è necessario l’anno di servizio specifico, all’interno dell’arco temporale considerato, per la classe di concorso per cui si partecipa.

Altro elemento da considerare è che le annualità previste per l’accesso sono considerate valide per l’accesso unicamente nel caso in cui siano state svolte nella scuola statale.

Procedura per il sostegno in dubbio

Di positivo c’è che valgono anche se sono state svolte in gradi di scuola diversa o su posto di sostegno. In altre parole, un candidato può sommare due annualità di servizio su sostegno e una su posto comune. Niente da fare invece per coloro i quali vorrebbero utilizzare tre su sostegno per accedere al posto comune.

Posti di sostegno per i quali la procedura è ancora tutta da confermare. Se dovesse essere bandita, per la partecipazione servirà anche il possesso del relativo titolo di specializzazione.

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