Economia & Fisco

Pensioni quota 41 ultimissime notizie: come cambia l’accesso alla pensione

In tema pensioni quota 41 le ultimissime notizie parlano di una Lega sempre più attiva con Matteo Salvini che spinge per questa soluzione. Il partito di Salvini insiste sul tema pensioni e l’obiettivo è Quota 41, una formula che consenta di lasciare l’impiego dopo 41 anni di contributi.

Non solo quota 41 in programma

Ma ovviamente non c’è solo Quota 41 tra le proposte e le soluzioni che il Governo e in particolare il ministero dell’Economia stanno valutando. Grande attenzione si sta riservando anche a Quota 102, 103, e 104. Soluzioni che in maniera crescente consentono con 38 anni di contributi richiesti (come vale adesso per Quota 100), di uscire in anticipo dal mondo del lavoro.

Secondo questo schema, nel 2022 sarebbero necessari 64 anni, nel 2023 65 anni e nel 2024 66 anni. Ma non solo: si parla anche di un’altra possibilità, che consentirebbe di raggiungere l’età pensionistica anche grazie ai contributi. In questo caso resterebbe inalterato il requisito dei 64 anni, ma dai 38 anni contributi richiesti nel 2022 si salirebbe prima a 39 (nel 2023) e poi a 40 nel 2024. Qual è lo scopo di questa formula? L’obiettivo sarebbe quello di consentirà un accesso più favorevole alla pensione a coloro che hanno iniziato a lavorare da giovani.

Salvini tira dritto su quota 41

Altra novità positiva introdotta dal Governo Draghi dovrebbe riguardare, per il dopo Quota 100, la proroga di “Opzione donna” e l’estensione dell’Ape sociale ad altre categorie di lavori gravosi.

Il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, ha spiegato il suo punto di vista: “Vediamo se ci saranno altri aggiustamenti per rendere più graduale il passaggio da Quota 100 a quello che si verrà a determinare, ma i due pilastri fondamentali debbono essere i lavori usuranti e le donne”. Lo stesso ministro ha parlato anche della tanta discussa legge Fornero, in vigore prima di Quota 100, che andrebbe “corretta così come si stava correggendo con una serie di interventi in due direzioni”.

Lega con le idee chiare

Salvini su Quota 41 è stato chiaro: “Siamo soddisfatti perché abbiamo sventato il ritorno alla legge Fornero che sarebbe stato un massacro dopo un anno e mezzo di Covid. Garantiamo il diritto alla pensione a centinaia e migliaia di lavoratori, tanti che nel 2022 potrebbe fruire di Quota 100 e poi dal prossimo anno si potrà mettere mano ad una riforma delle pensioni che ha come obiettivo della Lega quota 41. È l’obiettivo della Lega con un governo di centrodestra”.

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