Scuola

Concorso scuola 2021: c’è la conferma ufficiale, prima prova entro dicembre

In attesa di avere notizie ufficiali dal Ministero, la comunicazione che l’ufficio scolastico del Piemonte invia alle scuole per l’aggiornamento censimento aule informatizzate, conferma come siamo vicini a qualche comunicazione da parte del Miur circa i concorsi scuola in programma entro a fine dell’anno. Gli uffici scolastici stanno infatti spingendo per queste operazioni preliminari indispensabili per l’espletamento delle procedure concorsuali ordinarie e straordinarie per il personale scolastico. Senza queste procedure, è impossibile avviare le operazioni di avvio dei concorsi docenti attesi.

Operazioni entro il 22 ottobre

E adesso c’è finalmente una data: entro il 22 ottobre devono essere censite le aule. Entro venerdì di questa settimana, quindi, secondo quanto indicato dall’Usr Piemonte, Abruzzo e Friuli Venezia Giulia, è necessario fornire una risposta. La sollecitazione si è resa necessaria dal momento che i temi stringono, e una volta ottenute le risposte per queste operazioni, si potrà procedere a indicare una data per la prova dei concorsi scuola. L’Ufficio scolastico del Piemonte chiede di affrettare i lavori. E nella comunicazione, c’è la conferma ufficiale che i concorsi partiranno entro fine 2021.

Questo il comunicato:
“Richiamando le SS.LL sull’assoluta necessità di completare, entro e non oltre la data del 22 ottobre p.v., le operazioni di censimento e successivo collaudo, da parte dei responsabili tecnici d’aula formalmente individuati, previo il consueto utilizzo della piattaforma dedicata, disponibile al link https://concorsi.scuola.miur.it/, di tutte le aule informatiche già utilizzate per le procedure concorsuali svoltesi negli anni 2020 e 2021”, si legge nel sollecito.

La conferma: concorsi nel 2021

L’Usr sottolinea la necessità di trovare più aule possibili per l’elevatissimo numero di candidati che ci si aspetta: “Solo il suddetto completo e corretto censimento e successivo collaudo, entro la data su indicata, permetterà all’Amministrazione centrale di programmare le operazioni concorsuali, ordinarie e straordinarie, che saranno attivate sin dal corrente anno, e che vedranno la partecipazione di un elevatissimo numero di candidati (da qui la necessità di rilevare e collaudare il maggior numero possibile di aule e postazioni)”.

In attesa del bando

Una comunicazione che evidentemente è stata a sua volta sollecitata dal Ministero, che ha fretta di predisporre le aule e di avere certezze circa la loro disponibilità, in modo poi da poter stabilire delle date per l’avvio dei concorsi. Questo significa che a breve potrebbe essere pubblicato il bando contenente tutte le specifiche riguardanti il primo concorso scuola che verrà attuato. potrebbe trattarsi del concorso ordinario, uno dei più attesi, per il quale si sono già concluse le operazioni di iscrizione. Elemento che sta creando non poche polemiche tra quanti ritengono che in virtù del troppo tempo passato dal primo bando e dal fatto che sono cambiate alcune condizioni, dovrebbe essere consentito ad altri aspiranti docenti di partecipare.

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