Scuola

Concorso ordinario scuola: in autunno partono tutte le procedure

Il Governo pianifica l’istituzione di concorsi scuola con cadenza annuale, per combattere il precariato e occupare tutte le cattedre mancanti nelle scuole italiane. In agenda, al primo posto, ci sono i concorsi ordinari per l’infanzia, primaria e secondaria. Si tratta di concorsi già banditi, stoppati dall’emergenza pandemica. Ma che nelle intenzioni del Ministero dell’Istruzione dovrebbero prendere il via già questo autunno.Concorso ordinario scuola: in autunno partono tutte le procedure

Concorsi annuali per i giovani preparati

Il programma del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, in ogni caso, è delineato: il ministero organizzerà dal prossimo anno concorsi annuali per i giovani. Lo annuncia lo stesso ministro: “Dal prossimo anno i concorsi saranno annuali, ed entreranno giovani preparati. Insomma, parliamo di ripresa ma anche delle future riforme“.

Come detto la priorità andrà data ai concorsi già banditi, per i quali sono state già raccolte le adesioni. Concorsi che sembravano pronti al via, poi fermati dall’emergenza. Solo il concorso straordinario e il concorso Stem sono riusciti ad arrivare a una conclusione, pur tra mille difficoltà.

Nuovo concorso straordinario

Tra i nuovi concorsi, c’è in programma un nuovo concorso straordinario riservato ai docenti precari con almeno 3 anni di servizio. Anche questo dovrebbe essere attuato entro quest’anno solare. La previsione è contenuta all’interno del Decreto Sostegni bis. Verrà attivato sui posti residui dalle fasi ordinaria e straordinaria delle assunzioni 2021/22. Certo il fatto che manchino solo quattro mesi alla fine dell’anno non costituisce il viatico ideale per ipotizzare che si riusciranno a rispettare i tempi. Soprattutto se si pensa che ci sono anche gli altri concorsi da completare prima, quelli ordinari.

In ogni caso, per partecipare al concorso sarà necessario vantare un servizio di almeno “tre annualità anche non consecutive negli ultimi cinque anni scolastici“. Di questi tre anni, uno deve essere specifico. Il concorso si svolgerà mediante prova disciplinare entro il 31 dicembre 2021. In seguito a questa prova, il Ministero redigerà una graduatoria di merito regionale. A quel punto scatterà un percorso riservato ai vincitori. Come spiegato più volte, questo percorso sarà a pagamento e le spese saranno a carico dei vincitori stessi. Alla fine di questo percorso di formazione, della durata di un anno, i candidati dovranno sostenere una prova conclusiva. In caso di valutazione positiva di questa prova per i vincitori arriverà l’assunzione mediante contratto a tempo indeterminato dal 1° settembre 2022 sui posti vacanti e disponibili. Nel corso dell’anno successivo sarà svolto dai vincitori un anno di formazione e prova.

Ma l’attesa maggiore è per il completamento della procedura per i concorsi ordinari per l’infanzia, primaria e secondaria.

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