Qualcosa si muove sul fronte della risoluzione della questione precariato nel mondo della scuola, e anche i sindacati devono ammettere che ci sono segnali forti di una volontà politica di conferire maggiore continuità didattica agli studenti dando stabilità e valore al lavoro dei docenti.
Precariato in aumento
Il segnale arriva dal Disegno di Legge che consentirebbe se approvato di assegnare alle Graduatorie provinciali per le supplenze il ruolo di strumento stabile per assumere in ruolo gli insegnanti. Il plauso arriva da tutto il mondo sindacale, nello specifico da Uil Scuola Rua in audizione al Senato.
L’obiettivo è invertire la tendenza che ha portato negli ultimi anni i contratti a termine da 126.000 a quasi 286.000. Il mondo della scuola regge sul precariato, e questo non è accettabile soprattutto se si pensa al danno che comporta per il mondo del sostegno, con gli studenti con disabilità costretti a cambiare insegnante più volte nello stesso ciclo scolastico.
Le misure per il sostegno
In questo senso gli ultimi interventi del ministero con i nuovi Corsi Indire per la specializzazione abbreviata di triennalisti e specializzati estero e la norma sulla conferma del docente di sostegno su richiesta della famiglia hanno dato segnali importanti, anche se si è trattato di misure molto criticate. Ora arriva anche la proposta di prorogare l’immissione in ruolo da prima fascia sostegno gps e mini call veloce anche per il 2026.
L’importanza del Disegno di Legge si capisce nel momento in cui prova a valorizzare l’esperienza dei docenti con anni di supplenze, in particolare nel sostegno. L’obiettivo è introdurre un sistema di reclutamento stabile.
I prossimi obiettivi
Non basta però, perché è urgente agevolare le assunzioni dalle GPS, anche in territori con carenza di insegnanti, dando la possibilità ai precari di candidarsi in più province e regioni. Cosa che andrebbe estesa anche alle prossime graduatorie regionali, che dal 2026 consentiranno l’assunzione degli idonei dei concorsi.
L’obiettivo finale, secondo il sindacato, è assumere a tempo indeterminato su tutti i posti disponibili, con le GPS canale strutturale di reclutamento accanto ai concorsi, unitamente allo scorrimento delle graduatorie di merito oltre il limite del 30%.