Pochi ma ci sono, l’elenco dei posti disponibili per la mini call veloce al via da dopodomani

L’assegnazione delle sedi relative alla procedura sul sostegno interprovinciale chiamata mini call veloce, al via da giovedì prossimo, dovrebbe avvenire, in base all’Avviso ministeriale dei giorni scorsi, entro il 21 agosto. E’ quella la data indicata dal ministero per l’assegnazione delle nomine.

La prima fascia gps sostegno

Le domande invece per la mini call veloce saranno presentate dagli aventi diritto e dai docenti interessati dal 14 al 19 agosto. La procedura, successiva a quella in corso di scorrimento della prima fascia gps sostegno, riguarda i posti di sostegno rimasti eventualmente vacanti.

In questi giorni prosegue la pubblicazione da parte degli uffici scolastici dei posti disponibili. L’ultimo aggiornamento è di oggi 12 agosto, e proseguiranno nei prossimi giorni fino all’avvio della procedura stessa.

Potranno presentare domanda i candidati che hanno già preso parte alla procedura di nomina da GPS sostegno nella propria provincia, ma che non hanno ottenuto una proposta di assunzione e senza aver rinunciato. Necessario anche aver presentato la domanda per le 150 preferenze, che conteneva appunto anche la parte relativa allo scorrimento gps e mini call veloce e quella riservata alla conferma dei docenti di sostegno su richiesta della famiglia.

I posti disponibili

Gli aventi diritto, interessati alla procedura (la domanda è facoltativa) possono inoltrare istanza per una o più province. L’unico vincolo è che siano province che rientrano nella stessa regione, e diverse da quella di inserimento nelle GPS.

Non ci sono grandissime prospettive, va detto, per quel che riguarda la disponibilità di posti. In ogni caso dipende dalla propria situazione: secondo le proiezioni, sono quasi nulle le possibilità di posti disponibili per ADSS. Qualche possibilità in più invece per chi presenterà domanda per la mini call veloce per ADEE. Qualcosa in meno per ADAA e ADMM. Mini call veloce al passo d’addio quest’anno? Può essere, considerato che ogni anno che passa consente sempre meno opportunità, e che il prossimo anno le cose potrebbero cambiare con l’invasione di specializzati sul sostegno con i Corsi Indire già partiti con il primo ciclo e che proseguiranno a ottobre con il secondo ciclo.