Il progetto di continuità didattica per i docenti di sostegno, previsto nel Decreto Legge n. 71 del 31 maggio 2024, subisce una battuta d’arresto. Nonostante le aspettative di una sua imminente attuazione, la misura non potrà essere concretizzata nell’anno scolastico 2024/25.

Dettagli del Decreto Legge n. 71/2024

Il Decreto Legge 71/2024, noto come Decreto Legge Sport e Scuola, introduce una significativa modifica nel rapporto tra docente di sostegno e alunno. La norma consentirebbe alle famiglie di richiedere al Dirigente Scolastico la conferma dell’insegnante di sostegno per l’anno scolastico successivo. Questa disposizione riguarda sia i docenti con titolo di specializzazione sia quelli senza titolo.

Necessità di disposizioni ministeriali

L’entrata in vigore del provvedimento è subordinata alla modifica del Regolamento n. 124/99, art. 4 comma 5. Le necessarie disposizioni del Ministero dell’Istruzione e del Merito sono ancora in fase di sviluppo, ritardando l’implementazione della misura.

Emendamento e tempistiche

La Lega ha proposto un emendamento per avviare la misura già dal 2024/25. Ma l’attuazione richiede una modifica al Regolamento 124/99, un processo che potrebbe richiedere tempi lunghi a causa delle numerose novità da incorporare. La previsione più realistica indica che la misura potrebbe essere operativa a partire dall’anno scolastico 2025/26.

Implicazioni per le famiglie e gli Uffici Scolastici

Le famiglie e gli Uffici Scolastici, che avevano già iniziato a predisporre le modalità per la richiesta di continuità didattica, dovranno attendere ulteriori sviluppi. Questo ritardo rappresenta una delusione per coloro che speravano in un’implementazione più rapida della misura.

Mentre il DL 71/2024 ha il potenziale di trasformare il rapporto tra docente di sostegno e alunno, la sua attuazione richiederà più tempo del previsto, con probabili novità a partire dall’anno scolastico 2025/26.