Ha colto un po’ tutti di sorpresa la decisione del Ministero dell’Istruzione e del Merito di gestire in maniera differente dalle aspettative la situazione dei docenti abilitati o specializzati all’estero in vista dell’aggiornamento delle Gps 2024. Le novità sono state comunicate in occasione dell’incontro nel corso del quale è stata presentata la nuova bozza di ordinanza che a questo punto dovrebbe essere equivalente alla versione definitiva e che rappresenta un cambio di rotta rispetto a quanto si era detto in precedenza.

La prima fascia Gps

La nuova bozza di ordinanza contraddice quanto sancito nell’informativa precedente con la quale si confermava che chi ha acquisito il titolo all’estero ed è in attesa di riconoscimento avrebbe potuto inserirsi nella 1 fascia delle GPS, ma senza possibilità di accedere ai contratti a tempo determinato.

Una decisione che riguarda i docenti che hanno acquisito un titolo di abilitazione o specializzazione per il sostegno all’estero, in paesi in cui, parlando di inclusione e sostegno, esistono ancora le classi differenziali. Un esercito di circa 12 mila insegnanti.

Sono docenti che sono andati incontro a una spesa di circa 8-9 mila euro a cui si aggiungono le spese per i ricorsi.

Gli specializzati in Italia

La loro storia è caratterizzata dal tentativo di arrivare a una valutazione dei titoli finalizzata all’eventuale riconoscimento, che ha comportato lunghi contenziosi davanti al TAR e al Consiglio di Stato. Sullo sfondo il Ministero dell’Istruzione e del Merito non si è certo fatto notare per la velocità nel dare un esito alle procedure.

Ai sindacati non ha convinto questo nuovo orientamento. In particolare Flc Cgil si è detta contrario, considerato che in questo modo scavalcherebbe i docenti abilitati e specializzati in Italia.

C’è anche un’altra novità: il Ministero ha infatti comunicato una modifica alle tabelle di prima fascia della scuola secondaria, attribuendo lo stesso punteggio (24 punti) sia ai corsi ordinari che ai corsi abilitanti di qualsiasi peso formativo.

Per quest’ultima circostanza Flc Cgil ha chiesto di valorizzare i docenti idonei nei concorsi abilitanti e di prorogare al 2024/25 le assunzioni da 1° fascia GPS.

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