Il CCNI ha chiarito le modalità di calcolo del vincolo quinquennale per i docenti titolari sui posti di sostegno. Secondo quanto stabilito, il quinquennio di permanenza su questa tipologia di posto può essere valutato considerando anche l’anno scolastico in corso. Questo significa che i docenti interessati possono prendere in considerazione l’anno attuale nel calcolo del periodo di vincolo.

La mobilità su posto comune

I docenti titolari sui posti di sostegno devono rispettare il vincolo di permanenza quinquennale su questa tipologia di posto. Solo dopo aver superato questo quinquennio potranno partecipare alla mobilità per posto comune. Tuttavia, in assenza di altri vincoli, essi possono partecipare alla mobilità anche prima di aver superato il quinquennio, ma solo per posti nel sostegno.

Il calcolo del quinquennio inizia dall’anno scolastico di immissione in ruolo sul sostegno o dall’anno in cui si ottiene il movimento da posto comune a posto di sostegno. In caso di passaggio di ruolo, il computo del quinquennio riparte dall’inizio, come chiarito dall’articolo 23 comma 11 del CCNI sulla mobilità.

Il quinto anno

Secondo il comma 8 dello stesso articolo, nel calcolo del quinquennio si tiene conto anche dell’anno scolastico in corso. Ciò significa che, per i docenti immessi in ruolo sul sostegno nell’anno scolastico 2019/20, il quinto anno su questa tipologia di posto (2019/20-2020/21-2021/22-2022/23-2023/24) permette loro di partecipare alla mobilità su posto comune presentando la relativa domanda per il prossimo anno scolastico 2024/25.

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