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Assunzioni Ata 2023: lavoro nelle ditte di pulizia non vale per l’anzianità di servizio

Il processo di immissione in ruolo dei collaboratori scolastici, ex dipendenti delle ditte di pulizia, è in corso, con una scadenza fissata al 1° dicembre. Questo riguarda coloro che sono stati inclusi nella graduatoria nazionale resa pubblica il 17 novembre sul sito InPA, secondo quanto previsto dal decreto 2163 del 30 ottobre.

Il terzo concorso ex Lsu

Il decreto disciplina le modalità di predisposizione della graduatoria nazionale, dalla quale vengono effettuate le assunzioni a tempo indeterminato e a tempo pieno. La possibilità di inserire la propria domanda nella graduatoria nazionale era aperta fino al 10 novembre per coloro che hanno partecipato al terzo concorso ex Lsu, presentando la domanda entro l’8 settembre. Inoltre, potevano farlo anche coloro che, pur partecipando alle procedure precedenti, non erano stati assunti a causa della sovrannumerarietà nella graduatoria provinciale per mancanza di posti disponibili.

La ricostruzione di carriera

Il personale assunto a tempo indeterminato non ha diritto, né dal punto di vista giuridico né da quello economico, al riconoscimento del servizio prestato come dipendente delle imprese di cui all’articolo 58, comma 5-ter, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69. Questo viene specificato all’articolo 8 del decreto 2163.

Questo significa che non si ha diritto ne al riconoscimento di tale servizio per la ricostruzione di carriera ne agli scatti stipendiali. Lo stipendio sarà equivalente a quello base, vale a dire quello che riceve il collaboratore scolastico, ed equivale a circa 1360 euro lordi mensili.

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