Scuola

Docenti esclusi dai percorsi abilitanti: come fare se per la propria classe di concorso non viene bandito un corso

Tra pochi giorni verranno ufficializzate da parte del ministero, insieme alle Università, le date di inizio dei percorsi abilitanti docenti che a questo punto non scatteranno prima dell’avvio del prossimo anno, probabilmente a gennaio. I percorsi abilitanti docenti, per varie ragioni, potrebbero non consentire la partecipazione a tutti i candidati.

L’iscrizione ai percorsi abilitanti

Uno dei motivi per cui alcuni candidati potrebbero non riuscire a iscriversi ai percorsi abilitanti, potrebbe essere perché per la propria classe di concorso non viene bandito un corso.

L’accesso ai percorsi abilitanti è riservato a coloro i quali ambiscono all’abilitazione. Abilitazione che consente di iscriversi in prima fascia, ma che potrebbe essere preclusa ad alcuni candidati perché non ci saranno posti illimitati.

L’alternativa qual è? Ricorrere alla seconda fascia e alla messa a disposizione. Dipenderà naturalmente dalle diverse zone se ci sono delle possibilità lavorative.

L’aggiornamento delle Gps nel 2024

Non ci sono infatti soli i percorsi abilitanti come opportunità per entrare nel mondo della scuola. Ci sono anche i concorsi. Questo significa che nel caso dovessero essere banditi i posti per la propria classe di concorso, la cosa migliore è fare un tentativo perché sono i concorsi che consentono di lavorare in maniera stabile.

Chi fallisce con l’abilitazione al primo tentativo, potrà comunque tentare di ottenere una supplenza dalla seconda fascia. Resta poi sempre la possibilità della messa a disposizione.

Importante l’appuntamento con l’aggiornamento delle GPS previsto per il 2024. In questo senso si sta lavorando alla modifica del regolamento, ma non è detto che si riesca a trovare un’intesa in tempo utile per la prossima primavera.

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