Scuola

Idonei concorso straordinario ter 2023: non basta superare le prove ma si può aspirare all’assunzione a tempo indeterminato per coprire eventuali posti vuoti derivanti da rinunce

Il prossimo concorso scuola non farà prigionieri, nel senso che alla conclusione della procedura si otterranno unicamente vincitori del concorso, senza idonei. I vincitori potranno essere in numero corrispondente al numero di posti messi a bando, che salvo sorprese dovrebbero essere almeno indicativamente quelli annunciati in queste lunghe settimane di lento avvicinamento alla pubblicazione del bando, ormai in dirittura d’arrivo.

Il numero dei posti a bando

I vincitori del concorso andranno a costituire le graduatorie regionali, che potranno essere divise per classi di concorso e tipologia di posto. I vincitori potranno selezionare la provincia nella procedura di individuazione per il contratto a tempo determinato che consentirà di ottenere il ruolo o il tempo indeterminato.

Niente da fare quindi per chi riuscirà a superare le prove senza rientrare nel numero dei posti a bando. Nel senso che il regolamento del concorso non prevede la costituzione di idonei.

Questo significa che chi supererà le prove senza rientrare nei posti disponibili nel bando non potrà beneficiare di abilitazione. Può sembrare un controsenso dal momento che si tratterà in ogni caso di candidati che avranno superato le prove di un concorso ordinario, ma il regolamento prevede questo.

Idonei o vincitori

Per loro c’è una possibilità di cadere in piedi, dal momento che possono aspirare all’assunzione a tempo indeterminato dal concorso ma solo per coprire eventuali posti vuoti derivanti da rinunce.

Il bando chiarirà anche se è confermata la circostanza in base alla quale le graduatorie avranno validità annuale a partire dall’anno scolastico successivo a quello di approvazione e perdono efficacia con la pubblicazione delle graduatorie del concorso successivo. Questo non influisce in alcun modo sul diritto all’assunzione dei vincitori.

Questa regolamentazione particolare comporta che ogni candidato scoprirà solo in un secondo momento se è idoneo o vincitore, dal momento che alcuni candidati nella somma del punteggio prova scritta + prova orale + titoli non abbiano titolo a comparire nella graduatoria di merito – per il numero dei posti. Questo non esclude che possano essere inseriti con la riserva di posti attribuita per il servizio svolto oppure che possano beneficiare in seguito alle rinunce.