Completata la procedura di presentazione delle istanze telematiche utili a indicare la scelta delle 150 preferenze inerenti le sedi per le Supplenze Gps, ora l’attesa è tutta per l’assegnazione delle nomine tramite algoritmo, che promette novità e soprattutto aggiustamenti utili a rimuovere le imprecisioni degli scorsi anni.

Il quadro completo delle disponibilità

Si tratta delle procedure relative all’anno scolastico 2023/24 per le nomine al 31 agosto o 30 giugno 2024 da GaE e GPS. Il ministero punta molto sul rispetto dell’assegnazione degli incarichi in tempo per l’inizio del nuovo anno scolastico, fissato dal calendario regionale a partire dall’11 settembre.

Solo così sarà giustificato l’anticipo con cui si è proceduto a completare la procedura che ha ulteriormente precluso la possibilità di conoscere le disponibilità, facendo operare al buio le scelte.

La procedura di attribuzione delle supplenze potrà partire solo dopo che gli Uffici scolastici avranno concluso le fasi di assegnazione delle immissioni in ruolo e le assegnazioni provvisorie /utilizzazioni.

Le possibili date

Le nomine, secondo le previsioni, inizieranno ad arrivare nell’ultima settimana di agosto, con differenze a seconda della provincia. Il primo turno di nomina potrebbe iniziare il 25 agosto, quando dovrebbero essere garantite tutte le disponibilità. Il secondo turno di nomina potrebbe scattare invece successivamente alla presa di servizio dei docenti nominati fissata per venerdì 1° settembre. Lo scopo è far rientrare le eventuali disponibilità derivanti da rinunce già al secondo turno di nomina, in tempo per l’inizio dell’anno scolastico.

Le quote di riserva

Il ministero spera che due turni di nomina possano essere sufficienti per assegnare quanti più posti possibile in base alle preferenze espresse nella domanda. Resterebbero poi pochi turni residui con limitate disponibilità.

Per l’assegnazione delle supplenze si possono applicare le aliquote di posti destinate ai riservisti che beneficiano della legge n. 68/99.