Bando prima fascia Ata 2023: per il concorso 24 mesi domande entro il 18 maggio
Non cambia il programma del ministero, a livello temporale, per quel che riguarda la finestra utile individuata per consentirà la presentazione delle domande per accedere alle graduatorie ATA 24 mesi. In maniera speculare rispetto allo scorso anno, la finestra temporale ritenuto utile dal ministero per consentire ai candidati la presentazione delle domande per accedere alle graduatorie ATA 24 mesi sarà quella che va dal 27 aprile al 18 maggio.
La nota ministeriale
Tre settimane, dunque, con una filosofia che ricalca quella di dodici mesi fa. Non si tratta ancora di una decisione ufficiale da parte del ministero ma praticamente lo è di fatto, con l’ufficialità delle date che verrà confermata a breve da una nota ministeriale. Probabile che possa arrivare proprio nei prossimi giorni, anche prima delle vacanze di Pasqua.
Come lo scorso anno, oltre che a livello temporale, viene confermata anche la modalità di presentazione delle domande che avverrà mediante presentazione tramite piattaforma ministeriale Polis Istanze online. I bandi saranno regionali e saranno pubblicati dagli Uffici scolastici regionali.
I requisiti
Tra i requisiti per accedere alle graduatorie 24 mesi c’è quello di essere in servizio in qualità di personale ATA a tempo determinato nella scuola statale nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale cui si concorre.
Per quanto riguarda i due anni di servizio richiesti, i candidati devono vantare una anzianità di almeno due anni di servizio (24 mesi, ovvero 23 mesi e 16 giorni, anche non continuativi; le frazioni di mese vengono tutte sommate e si computano in ragione di un mese ogni trenta giorni e l’eventuale residua frazione superiore a 15 giorni si considera come mese intero) prestato in posti corrispondenti al profilo professionale per il quale il concorso viene indetto e/o in posti corrispondenti a profili professionali dell’area del personale ATA statale della scuola immediatamente superiore a quella del profilo cui si concorre. Il servizio prestato con rapporto di lavoro a tempo parziale si computa per intero.