Con la pubblicazione dell’ordinanza che regolamenta le domande di trasferimento scuola 2023/24 per la mobilità docenti, inizia ufficialmente il conto alla rovescia verso la scadenza della presentazione delle istanze.

Le scadenze

L’Ordinanza Ministeriale per la mobilità del personale docente, educativo e ATA per l’a.s. 2023/24, ha sancito le seguenti scadenze per la domanda di trasferimento scuola 2023/24.

Presentazione domande mobilità (docenti di tutti i gradi di istruzione): dal 6 al 21 marzo 2023.
Comunicazione al SIDI dei posti disponibili: il termine ultimo è il 27 aprile 2023.
Comunicazione al SIDI delle domande di mobilità: il termine ultimo è il 2 maggio 2023.
Pubblicazione movimenti (docenti di tutti i gradi di istruzione): 24 maggio 2023.

La procedura sarà interamente telematica, e il personale interessato alla presentazione delle domande volontarie di trasferimento e passaggio, dovrà fare ricorso a Istanze Online.

La documentazione richiesta

Chi ha necessità di richiedere sia il trasferimento che il passaggio di ruolo/cattedra, dovrà presentare una domanda per il trasferimento e le relative domande rispettive ai passaggi richiesti. Vale la regola per cui il passaggio può essere chiesto per un solo ruolo.

Le domande, per essere valide e accettate, devono essere complete della documentazione attestante il possesso di quanto dichiarato nel modulo domanda. Tutta la documentazione necessaria va allegata all’istanza online.

Le fasi

La mobilità si divide in tre fasi:

I fase: Trasferimenti all’interno del comune;
II fase: Trasferimenti tra comuni della stessa provincia;
III fase: mobilità territoriale interprovinciale e mobilità professionale.

Chi presenta domanda per partecipare alla fase interprovinciale (la terza), può esprimere preferenze anche per più province.

Le preferenze che si possono indicare nelle domande di mobilità sono in totale quindici. Possono essere inerenti:

a) istituzione scolastica (preferenza puntuale);
b) distretto (preferenza sintetica);
c) comune (preferenza sintetica);
d) provincia (preferenza sintetica).

Chi può presentare domanda

Può presentare domanda chiunque sia immesso in ruolo dal 2021/22 e precedenti, purchè non sottoposto a nessuno dei vincoli previsti.

I vincoli

E’ preclusa la possibilità di presentare domanda a chi:

per il 2022/23, hanno ottenuto trasferimento e/o passaggio interprovinciale, indipendentemente dalla preferenza, in relazione alla quale sono stati soddisfatti (tali docenti sono soggetti al vincolo per il 2022/23, 2023/24 e 2024/25, per cui potranno presentare domanda per l’a.s. 2025/26);
ha ottenuto trasferimento e/o passaggio provinciale (e naturalmente anche interprovinciale, come detto sopra), per l’a.s. 2021/22 o per l’a.s. 2022/23 , su preferenza puntuale (scuola) ovvero all’interno del comune di titolarità.

La domanda con riserva

I docenti immessi in ruolo nel 2022/23 (neoassunti), sono soggetti al vincolo triennale di permanenza nella scuola di titolarità discendente dal combinato disposto dell’articolo 13/5 del D.lgs. 59/2017 (modificato dall’art. 44 del DL 36/2022, convertito in legge n. 79/22) e dell’art. 399/3, del D.lgs. 297/94 (modificato dall’art. 36/ 2-bis del DL 21/2022, convertito in legge n. 51/2022), ma in base all’articolo 1/6 dell’OM 36/2023 possono presentare domanda di trasferimento con “riserva”. L’istanza sarà convalidata nel solo caso in cui venga emanato un apposito provvedimento legislativo; viceversa, non lo sarà e gli interessati non parteciperanno ai movimenti.