Graduatorie, Gps e supplenze

Punteggio graduatorie Gps errato: in caso di supplenza assegnata per punteggio maggiore del previsto la stessa verrà revocata anche dopo il conferimento

La questione degli errori riscontrati nelle graduatorie GPS valide per l’anno scolastico 2022/23 continua a tenere banco, ma finora è stato visto soltanto da un punto di vista: quello dell’eventuale penalizzazione, in termini di punteggio e dunque di graduatoria, che un candidato può aver subito e che ha riscontrato in sede di verifica della pubblicazione da parte degli Uffici Scolastici.

Discrepanza nel punteggio

Ma l’errore può essere al contrario, e cioè una discrepanza nel punteggio che finisce per premiare il candidato, attraverso un errore di punteggio che gli conferisce più del dovuto, migliorando la sua posizione in graduatoria. Cosa deve fare in questo caso un candidato che riscontra di aver ottenuto un punteggio migliore rispetto a quanto gli spetta?

La prima cosa da fare è verificare le proprie graduatorie GPS pubblicate sul sito internet dell’ufficio Scolastico della provincia scelta per l’inserimento/l’aggiornamento. Ricordiamo che è possibile visionare le stesse anche sull’Albo di ciascuna istituzione scolastica.

Ricorso entro 60 giorni

Motivo di polemica da parte dei diretti interessati e dei sindacati, quest’anno, è il fatto che le graduatorie sono state pubblicate in modalità definitiva. Dunque non è stato concesso alcun margine seppur minimo di tempo per presentare reclamo alle scuole. L’unica strada è quella del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni oppure ricorso giurisdizionale al competente T.A.R., entro 60 giorni.

Resta la possibilità, in base alle indicazioni fornite dai singoli uffici Scolastici di, presentare segnalazioni di errori materiali. Come spiega Orizzonte Scuola, però, si può presentare il caso di errore riscontrato in positivo, vale a dire il caso di un candidato che si accorge di avere ottenuto un punteggio maggiore rispetto a quanto aveva previsto.

Punteggio maggiore del previsto

Secondo Cisl Scuola si può verificare il caso di un errore dell’amministrazione grazie al quale si ottiene la supplenza grazie quel punteggio. Ma poi al momento della verifica viene corretto il punteggio e rescisso di conseguenza il contratto. Il consiglio è quello di segnalare all’ufficio scolastico la situazione, tramite la mail per i reclami. In alternativa si può anche contattare un sindacato.

Il consiglio del sindacato è dunque segnalare qualunque tipo di errore, sia in positivo che in negativo: questo nell’interesse personale e generale, per non rallentare l’assegnazione delle supplenze e tutta la procedura. Partendo dal presupposto che il vantaggio sarà comunque annullato nel momento in cui verrà verificato, e questo prima o poi accadrà senza dubbio, comportando la revoca della supplenza ottenuta.