Scuola

Assunzioni da GPS sostegno 2022: possono partecipare anche i docenti e ATA di ruolo ma ci sono delle limitazioni da rispettare

Anche i docenti di ruolo potranno prendere parte alla procedura dell’attribuzione degli incarichi, finalizzati al ruolo, da GPS sostegno prima fascia. Per farlo dovranno presentare specifica istanza online, ma la possibilità non è estesa a tutti.

Proroga per i soli posti di sostegno

Per quest’anno il ministero ha provveduto alla proroga per i soli posti di sostegno. Secondo la normativa, le assunzioni da GPS sostegno prima fascia a.s. 2022/23 verranno attivate unicamente se residuano posti di sostegno dalle immissioni in ruolo ordinarie da GaE e GM e dalla Call veloce.

Il ministero ha già provveduto ad accantonare i posti destinati al concorso ordinario 2020. Le assunzioni devono avvenire prima a tempo determinato (nell’a.s. 2022/23) e poi a tempo indeterminato. E’ necessario prima superare il percorso annuale di formazione iniziale e prova e della prova disciplinare.

Domanda tramite Istanze Online

La partecipazione richiede presentazione della domanda tramite Istanze Online, nelle provincia di inclusione nelle GPS prima fascia sostegno. La domanda è unica, la stessa per le supplenze da GaE e GPS al 30/06 e al 31/08. Sarà il sistema a separare le procedure, elaborando prima le istanze per gli incarichi finalizzati al ruolo e poi quelle per le supplenze.

I candidati potranno esprimere la loro preferenze su scuole, comuni e distretti, in cui intendono ottenere l’incarico, finalizzato al ruolo. Le domande possono essere presentate dal 2 al 16 agosto 2022.

Personale ATA inserito nelle GPS prima fascia sostegno

Può partecipare alla procedura anche il personale già di ruolo. Per il personale ATA inserito nelle GPS prima fascia sostegno, l’unico limite riguarda la durata dell’incarico, di massimo un anno. I docenti possono ottenere incarichi di supplenza al 30/06 o al 31/08 in un grado di istruzione o in una classe di concorso diversi da quelli di attuale titolarità.

Questo include i docenti titolari su altro grado di istruzione ed esclude i titolari sul medesimo grado di istruzione, rispetto a quello di conferimento dell’incarico finalizzato al ruolo. La possibilità di ottenere una supplenza, per i docenti di ruolo, dipende dalla modifica della disciplina relativa al vincolo triennale nella scuola di titolarità.