Scuola

Rinnovo contratto scuola: esplode la spaccatura tra sindacati, si allontanano i 3mila euro di arretrati e gli aumenti di 100 euro lordi in busta paga a settembre

I docenti che speravano al ritorno dalle vacanze estive di vedere in busta paga i 100 euro lordi medi di aumento, 60 netti, e i 3mila euro di arretrati, rischiano di dover fare i conti con l’ennesima delusione. Di fatto solo Anief è rimasto, tra i sindacati, favorevole alla firma di un contratto ponte che pur sulla base di fondi inferiori a quelli necessari, consentirebbe di sboccare una situazione che si protrae ormai da anni.

Situazione in stallo

Tutti gli altri sindacati sono ormai compatti nel dire ‘no’ al Governo ad aumenti giudicati irrisori, con il risultato che la situazione resta ulteriormente bloccata, e così rischia di permanere fino alla prossima Legge di Bilancio. Ritenuta a questo punto l’unica soluzione possibile per arrivare a una cifra che possa soddisfare le parti sociali.

La strategia del Governo, invece, sarebbe stata quella di concludere la trattativa sulla base di un aumento minimo ma comunque importante, soprattutto come base di partenza per un accordo successivo da firmare in seguito, considerato che parliamo di un contratto già scaduto e da ridiscutere poi immediatamente.

In attesa della Legge di Bilancio

Flc Cgil punta molto sulla prossima legge di Bilancio, a questo punto spartiacque fondamentale per ottenere quei fondi aggiuntivi che consentano di arrivare a un accordo che soddisfi le parti. Non c’è solo la parte economica da discutere nel nuovo contratto, ma anche quella normativa. Che probabilmente al momento attira meno le attenzioni dei diretti interessati ma che resta comunque fondamentale.

Cisl Scuola è consapevole dell’importanza di firmare un nuovo contratto, ma il sindacato non è disponibile a firmare a qualunque costo. Tutto dipenderà dunque da quanto il Governo sarà disponibile a investire sulla scuola con la prossima legge di bilancio. Anief invece spinge affinchè arrivino arrivino subito i 107 euro lordi già stanziati con le ultime Finanziarie, assieme ai quasi 3 mila euro di arretrati.