Scuola

Aggiornamento ata 24 mesi 2022: quando inserire le 30 scuole su istanze online, il rifiuto di un incarico non comporta penalizzazione

Cresce l’attesa degli aspiranti inseriti nelle Graduatorie Ata 24 mesi per la compilazione dell’allegato G, utile alla scelta delle 30 scuole. Allegato che per il momento non è ancora compilabile. Lo sarò quando le domande presentate entro il 18 maggio verranno completamente esaminate e valutate dalla commissione che se ne sta occupando. In questo senso non si può fare altro che attendere relativa comunicazione da parte del Ministero, tramite apposita nota.

Quando inserire le 30 scuole su istanze online

Con l’allegato G si avrà la possibilità di selezionare le istituzioni scolastiche. I candidati potranno in questo modo selezionare le destinazioni preferite e richiedere l’inclusione nelle graduatorie di circolo e di istituto di 1° fascia per l’a.s. 2022-23.

Il modo giusto per riuscire a ottenere incarichi di supplenze. Ricordiamo che entrare a far parte delle graduatorie ATA 24 mesi consente di concorrere sia per il ruolo che per le supplenze. Ma c’è anche la possibilità di rinunciare a questo tipo di incarichi, indicandolo esplicitamente.

Le graduatorie danno la possibilità, a chi rientra nei contingenti, di ottenere un ruolo. In alternativa, viene comunque offerta la possibilità di ottenere supplenze anche annuali, al 31 agosto 2023. Per ottenere le supplenze, bisogna fare riferimento al punteggio con lo scorrimento delle graduatorie.

Il momento della scelta

Ecco perchè diventa fondamentale il momento della scelta delle scuole. In questo modo i candidati hanno la possibilità di partecipare all’assegnazione delle supplenze da graduatorie di istituto. L’allegato G darà la possibilità di scegliere fino a 30 scuole. Non è obbligatorio sfruttare completamente questa possibilità, ma è evidente che maggiore è il numero delle suole inserite, maggiori saranno le opportunità di essere convocati per le supplenze. Cosa che non vale per il ruolo.

Altrettanto logico che non conviene inserire scuole che prioritariamente si sa già che non verrebbero poi accettate per l’incarico. E’ vero che il rifiuto di supplenze conferite sulla base delle graduatorie di circolo e di istituto non comporta alcun effetto. Ma è bene, per non sottoporre gli uffici a giri di convocazioni superflue, non inserire scuole per le quali non ci sono possibilità di accettazione.

Diverso il discorso relativo al ruolo. In questo caso dipende dai contingenti, il cui destino dipende dal numero di ruoli che verranno autorizzati dal Mef.