Scuola

Immissioni in ruolo su posti di sostegno: avvio della call veloce, la fase straordinaria avrà luogo unicamente in caso di residuo di posti, e non prima di quella ordinaria da GaE e GM

Fino a quando non sarà delineato il quadro definitivo delle graduatorie, con relativa pubblicazione definitiva e delle procedure in programma entro fine anno, non sarà semplice avere un’idea ben precisa di cosa aspettarsi dalle immissioni in ruolo relative all’anno scolastico 2022/23.

Le incertezze sulle immissioni in ruolo

Troppe ancora le incertezze che riguardano il mondo della scuola, in un’estate bollente che sarà caratterizzata dalle discussioni inerenti il rinnovo del contratto scuole con sullo sfondo la trattativa per la riforma del reclutamento docenti. Ad esempio: si farà in tempo già dal 2022 ad avviare la giostra, annunciata dal ministro Bianchi, dei concorsi scuola annuali semplificati?

Altro motivo di incertezza il momento in cui si deciderà di avviare la call veloce. Per avere la certezza del ruolo, gli aspiranti dovranno attendere che venga autorizzato il contingente, a sua volta distribuito per classe di concorso e regione/provincia.

Bianchi ha annunciato 60mila assunzioni

C’è già un’idea di massima di quello che riguarderà le immissioni in ruolo relative all’anno scolastico 2022/23, ma i posti liberi si conosceranno solo una volta completati i movimenti per classe di concorso e provincia.

L’annuncio del ministro Bianchi è di completare 60.000 assunzioni. L’annuncio è generico e non comprende ancora informazioni dettagliate sul come saranno ripartite le assunzioni stesse per classe di concorso.

Per quel che concerne la fase straordinaria relativa alla prima fascia GPS sostegno, è necessario partire dal presupposto che non tutti i candidati che fanno parte attualmente o che verranno inseriti nella prima fascia GPS saranno assunti in ruolo. Quest’anno, al contrario dello scorso anno, verranno meno le nomine su posto comune.

La fase straordinaria sul sostegno

La fase straordinaria avrà luogo unicamente in caso di residuo di posti, e non avverrà prima di quella ordinaria da GaE e GM.

Questo significa che l’assegnazione dei posti e l’immissione in ruolo per posti di sostegno con la fase straordinaria, sarà prima necessario attendere l’esaurimento di GaE e di tutte le graduatorie dei concorsi.