Continua la protesta dei docenti vincolati. Si tratta di quei docenti, specializzati sul sostegno, che per far fronte alla mancanza di insegnanti di sostegno specializzati, sono stati stati assunti attraverso una procedura straordinaria (decreto sostegni bis art. 59 comma 4 del DL 73/2021). Un’assunzione che ha permesso l’assunzione in ruolo con deroga, dopo aver superato entro luglio 2022 l’anno di prova e un esame di idoneità che garantirà il ruolo con decorrenza giuridica retroattiva da settembre 2021.

La scelta della provincia

Il problema è che nessuno dei docenti vincolati ha potuto scegliere la provincia dove essere assunti. La provincia è stata assegnata in base a quella in cui ogni insegnante era presente nelle graduatorie GPS (di validità biennale), che nasce esclusivamente per supplenze e non per assunzioni a tempo indeterminato con vincolo triennale.

I docenti vincolati chiedono il riconoscimento dei loro diritti, e lo fanno attraverso un comunicato del Comitato Nazionale Docenti Vincolati che fa il punto della situazione.

“Una flebile speranza ancora mantiene alte le speranze dei docenti vincolati. Siamo a conoscenza dell’emendamento presentato dal senatore Mario Pittoni nel decreto Taglia Prezzi, che richiede lo sblocco dell’assegnazione provvisoria per i docenti assunti a partire dall’ anno 2020/2021. Di questo siamo felici e riconoscenti nuovamente per il lavoro fatto fino a qui. Chiediamo alle forze politiche di supportare l’emendamento e di votare a favore, nonostante le diversità ideologiche e le appartenenze politiche. I docenti hanno bisogno di risposte dopo quasi 2 anni trascorsi tra incertezze, dubbi e richieste”.

Sblocco dell’assegnazione provvisoria

Appuntamento previsto adesso dopo il weekend, il 2 maggio, quando Angela Mancusi, presidente del Comitato, sarà ricevuta da Sabrina Capasso e dall’ufficio di gabinetto del Ministro Bianchi, per portare nuovamente le richieste dei vincolati: “Se la strada degli emendamenti non vedrà risoluzione, andrò direttamente a Ferrara dal Ministro Bianchi”, conclude.

Verrà richiesto lo sblocco dell’assegnazione provvisoria per i docenti assunti a partire dall’ anno 2020/2021 attraverso una procedura straordinaria con cui nessuno dei docenti vincolati ha potuto scegliere la provincia dove essere assunti. Provincia che è stata assegnata in base a quella in cui ogni insegnante era presente nelle graduatorie GPS (di validità biennale). Graduatorie per supplenze e non per assunzioni a tempo indeterminato con vincolo triennale.