Scuola

TFA sostegno VII ciclo: cosa studiare, come si superano le prove

Prende finalmente il via il tanto atteso TFA Sostegno VII ciclo. Sono disponibili 25.874 posti che andranno finalmente a colmare quei posti vacanti che caratterizzano la cronica mancanza di docenti specializzati nella scuola italiana. Il decreto del Ministero dell’Università contiene le date delle prove preselettive, in programma tra il 24 e il 27 maggio.

Le prove

L’accesso al corso di specializzazione è regolamentato dall’articolo 6 del D.M. del 30 settembre 2011 allegato C art.2 e dell’art. 4 del D.M. 92/2019.

I candidati dovranno superare:

un test preliminare;
una prova scritta;
una prova orale.

Cosa studiare

I candidati dovranno prepararsi in modo da dimostrare all’esame le loro attitudini inerenti la capacità di argomentazione, il corretto uso della lingua. Inoltre le commissioni dovranno esaminare:

competenze didattiche diversificate in funzione del grado di scuola;
competenze su empatia e intelligenza emotiva;
competenze su creatività e pensiero divergente;
competenze organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche

Prova preselettiva

Per superare il test preselettivo bisognerà affrontare una prova composta da 60 quesiti formulati con 5 opzioni di risposta. Di questi, almeno 20 sono volti a verificare le competenze linguistiche e la comprensione dei testi in lingua italiana. Per ogni risposta esatta si ottengono 0,5 punti. In caso di mancata risposta o la risposta si ottengono zero punti. Ogni candidato avrà a disposizione due ore per affrontare il test.

Accede alla prova scritta un numero di candidati pari al doppio dei posti disponibili per l’accesso. Saranno anche ammessi alla prova scritta coloro che, all’esito della prova preliminare, abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi.

Prova scritta

la valutazione delle prove è espressa in trentesimi;
le prove vertono su una o più tematiche previste dalla articolo 6, comma 1, del DM 30 settembre 2011;
le prove non prevedono domande a risposta chiusa.

La durata e la modalità della prova scritta è decisa dalla singola Università. Passa alla prova orale chi supera la prova scritta con una votazione non inferiore a 21/30. La prova orale verterà sui contenuti delle prove scritte e su questioni motivazionali individuali.