Scuola

Concorso dirigente tecnico: quando ci sarà il bando, i posti disponibili

Il concorso per dirigente tecnico ha subito uno stop al pari di molte altre procedure per via della pandemia. Solo il concorso Stem e quello ordinario infanzia e primaria hanno fatto in tempo a ripartire. Il concorso per dirigente tecnico e quello secondaria sono in stand by, anche se il primo sembra avviato a ripartire a breve

Data di svolgimento tutta da stabilire

Il concorso per dirigente tecnico era previsto entro fine anno 2021, come stabilito dal decreto Milleproroghe. Ma le procedure concorsuali sono ancora da bandire e quindi al momento è difficile ipotizzare una data di svolgimento.

Il Consiglio superiore della pubblica istruzione (Cspi), sul tema ha dichiarato:

Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI), in una fase così delicata e complessa per l’intero sistema di istruzione, al fine di superare contingenti emergenze e cronici ritardi, considera il concorso per dirigenti scolastici, al pari di quelli relativi al reclutamento di tutte le altre figure e i profili della scuola, un adempimento irrimandabile e indispensabile per assicurare la funzionalità e lo sviluppo delle scuole autonome pubbliche statali.

I posti a disposizione

Ricordiamo che i pareri del Cspi sono importanti e il ministero ne tiene conto, ma non sono vincolanti. Chiaro che il Ministero, già di suo consapevole dell’urgenza del concorso, in virtù della sollecitazione del Cspi dovrà stringere i tempi.

Per il momento sappiamo che verranno messi a bando 191 posti di cui solo una cinquantina i posti già coperti. Per il resto servirà la selezione. Di questi, 59 nuovi dirigenti tecnici dovrebbero entrare in ruolo entro il 2022 e ulteriori 87 nel 2023, per un totale di 146 unità.

Chi può partecipare al concorso

Al concorso sono ammessi:

i dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche statali;
il personale docente ed educativo delle istituzioni scolastiche ed educative statali, confermato in ruolo, che sia in possesso di diploma di laurea magistrale o specialistica, ovvero di laurea conseguita in base al previgente ordinamento, di diploma accademico di secondo livello rilasciato dalle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM), ovvero di diploma accademico conseguito in base al previgente ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore, e che abbia maturato un’anzianità complessiva, anche nei diversi profili indicati, di almeno 10 anni.

Come prepararsi al concorso

Per il concorso è necessario prepararsi su aspetti giuridici e amministrativi presenti in qualsiasi procedura di reclutamento di personale dirigenziale e in particolare le specificità della professione, nonché i casi concreti con i quali deve misurarsi quotidianamente il Dirigente Tecnico.