Scuola

Vaccino bambini 5-11 anni obbligatorio? Da metà dicembre direttamente nelle scuole

Non sarà obbligatorio, ma disponibile anche per i bambini tra i 5 e gli 11 anni il vaccino anti Covid approvato da Ema e Aifa. Il virus circola anche tra i più piccoli, e allora le Regioni, su indicazioni del ministero, stanno predisponendo la possibilità di immunizzare anche i più piccoli. Quando? Non c’è ancora una data precisa, ma si dovrebbe partire per metà dicembre. In molte Regioni i non vaccinati per il 50% sono tra gli 0 e i 12 anni. Ecco quindi che raggiungere questa fascia di età potrebbe costituire un aiuto importante per raggiungere la tanto agognata immunità di gregge.

Il rischio per i più piccoli

Ogni Regione si muoverà autonomamente, ma lo scopo è riuscire a partire prima di Natale. Quale sarà la risposta? Ovviamente si tratta di una decisione che non sarà dei bambini stessi ma dei loro genitori, e qui entra in campo la fiducia nella scienza. Perchè è inevitabile che i primi a decidere di inoculare il siero nei loro figli, soprattutto in quelli più piccoli che vanno ancora all’asilo, dovranno essere particolarmente motivati.

Va anche detto che proprio i più piccoli sono esposti: nelle scuole per l’infanzia i bambini sotto i 6 anni non portano la mascherina, e in virtù dei loro comportamenti sono particolarmente a rischio contagio: mani in bocca, contatti continui, starnuti, tosse, mancato rispetto del distanziamento. Un veicolo di contagio per loro stessi e per le famiglie. Oltre che per il personale scolastico. Perchè è vero che negli istituti dell’infanzia maestre e personale ata portano le mascherine, ma la protezione non è totale e le occasioni di contagio sono continue.

Le modalità di vaccinazione

In alcune regioni come l’Emilia Romagna le prenotazioni si potrà fare tramite i canali come sportelli Cup, Cupweb, Cuptel, Fascicolo sanitario elettronico, app Er Salute, farmaCUP. Le somministrazioni invece avverranno negli Hub e nei punti vaccinali, alla presenza di pediatri. ALtre Regioni come la puglia puntano alla somministrazione direttamente nelle scuole, alla presenza dei genitori. Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha sottolineato che “è importante che i bimbi si vaccinino per evitare che il virus circoli in casa e nelle scuole. Le vaccinazioni dei bimbi dà anche alla scuola una sicurezza quasi totale e questo è importantissimo”.

“La Lombardia – spiega Moratti – sta già riorganizzando i centri vaccinali su tutto il territorio regionale, per garantire ai più piccoli sino a 40.000 inoculazioni al giorno, nella massima sicurezza”.

In Toscana arriverà direttamente il generale Figliuolo: potrebbe essere presente il 17 dicembre per l’avvio della campagna di vaccinazione dei bambini tra 5 e 11 anni.