Scuola

Pagamento supplenze brevi: emissione speciale a dicembre per tutti gli arretrati

Per tutti coloro i quali sono ancora in attesa del pagamento supplenze brevi, arriva una buona notizia. Il Ministero dell’Istruzione, secondo quanto riportato da Flc Cgil, con l’ultima emissione speciale provvederà a liquidare al personale supplente tutti gli stipendi arretrati dall’inizio dell’a.s. 2021/2022. L’ultima emissione speciale al momento è ancora in corso di lavorazione su NoiPA. Sito che al momento, probabilmente per motivazioni legate a questa emissione, è ancora bloccato.

Ancora nessun avviso

Flc Cgil ha spiegato che “pertanto, le rate pregresse, con lo stato di lavorazione AUTORIZZATO PAGAMENTO, dovrebbero essere tutte inglobate nella prossima emissione speciale per il personale supplente breve (compreso Covid), prevista in pagamento per dicembre 2021. Ad oggi non risultano ancora i relativi avvisi sul sito NoiPa. Tuttavia, viene segnalata l’attivazione dell’assistenza telefonica di NoiPA a partire da lunedì 6 dicembre, utilizzando il numero telefonico 0641722722 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 18:00”.

Certo il fatto che si usi ancora il condizionale non è di buon auspicio. In ogni caso, nonostante questa che dovrebbe essere una buona notizia, il sindacato non ha difficoltà a rimarcare le mancanze del ministero: “Non possiamo non sottolineare, per l’ennesima volta, l’inefficienza del sistema su questa materia che continua a creare disagio a molti lavoratori e alle loro famiglie, che devono attendere mesi per riscuotere il dovuto.

Sciopero il 10 dicembre

La FLC CGIL da tempo chiede che questo iter procedurale di autorizzazione da parte del MEF e di conseguente caricamento delle risorse sui POS delle scuole sia semplificato e reso efficiente.

Uno dei punti alla base della mobilitazione proclamata dalla FLC CGIL, insieme con UIL scuola, SNALS Confsal, GILDA Unams, è proprio la semplificazione generale delle procedure e il rafforzamento del settore amministrativo: un motivo in più, fra gli altri, per partecipare allo sciopero che le medesime organizzazioni sindacali hanno proclamato per il 10 dicembre 2021″.