Scuola

Concorsi scuola 2022: da quando saranno validi i contratti per le immissioni in ruolo

Se il Governo riuscirà a rispettare i tempi previsti, entro fine dicembre dovrebbero essere banditi i due concorsi scuola più attesi, il concorso infanzia primaria e secondaria. Due bandi che dovrebbero essere a breve inseriti in Gazzetta Ufficiale, in modo che possano vedere la luce entro fine anno per poi essere completati nel 2022.

I posti a disposizione per il ruolo

La nuova pubblicazione in Gazzetta ufficiale è indispensabile in virtù delle modifiche effettuate nell’ambito delle semplificazioni che hanno portato a escludere la prova preselettiva dalla procedura. I bandi metteranno a disposizione dei vincitori 12.863 posti per infanzia e primaria e 33.000 posti per secondaria primo e secondo grado. Da questo totale è necessario escludere i posti assegnati per il concorso STEM già svolto durante l’estate 2021.

Il ritardo con cui si stanno per svolgere questi due concorsi è importante, considerato che erano stati banditi per la prima volta nella primavera del 2020. Ma i ritardi dovuti alla pandemia hanno portato a congelare tutte le procedure, che adesso però finalmente dovrebbero vedere la luce.

Retrodatazione giuridica dei contratti

La speranza è che la semplificazione delle procedure consenta di avviare le immissioni in ruolo già per l’anno scolastico 2022/23. Diverso è il discorso relativo alla eventuale retrodatazione giuridica del ruolo dal 1° settembre 2020. La speranza c’è considerato che questo meccanismo è stato adottato per alcuni vincitori del concorso straordinario per il ruolo.

In occasione del concorso straordinario per il ruolo, però, nel Decreto Scuola del giugno 2020 è stata inserita la specifica dicitura e quindi la retrodatazione giuridica del ruolo è confluita in una legge. La decorrenza giuridica al 1° settembre 2020 è stata dunque prevista per i vincitori del concorso straordinario 2020 scuola secondaria.

Serve una nuova previsione di legge

Dunque per fare in modo che la retrodatazione giuridica del ruolo valga anche per i vincitori dei prossimi concorsi ordinari, infanzia primaria e secondaria, sarà necessaria una nuova previsione di legge che al momento non è ancora stata attuata.

Leggi anche: Come diventare insegnante: ci si dovrà prima abilitare per partecipare ai concorsi