Scuola

Sciopero 24 settembre 2021 scuola: manifestazioni in tutta Italia per la “Fine del Mondo”

Potrebbe coinvolgere indirettamente anche il mondo della scuola lo sciopero generale indetto per il 24 settembre organizzato nell’ambito del “Fridays For Future”. Venerdì 24 settembre è stato organizzato uno sciopero in tutta Italia per manifestare contro le politiche globali che penalizzano il clima. Lo sciopero è finalizzato a richiedere l’eliminazione del carbone dall’elenco delle fonti di energia entro il 2021 e il contenimento della temperatura globale sotto 1,5 gradi entro il 2030.

Sciopero 24 settembre 2021 scuola per il clima

Come detto non si tratta di uno sciopero della scuola, ma molti ragazzi, soprattutto delle superiori, potrebbero decidere di prendere parte alle manifestazioni. Il movimento “Fridays For Future” è stato fondato da Greta Thunberg nel 2018.

La protesta per l’eliminazione del carbone dall’elenco delle fonti di energia. Il Carbon Budjet, la quantità di Co2 che possiamo ancora emettere per non superare la soglia di una determinata temperatura globale, che è quella di 1,5 gradi entro il 2030.

Gli appuntamenti

La manifestazione coinvolgerà varie piazze, da nord a sud. A Roma appuntamento in Piazza Vittorio Emanuele II, a Milano su Largo Cairoli. A Genova un corteo partirà dai giardini di Brignole e arriverà a piazza De Ferrari. A Chieti la manifestazione si svolgerà presso la villa comunale e a Bari in Piazza della Libertà.

Accordo tra i manifestanti per indossare indumenti di colore verde. Migliaia saranno i cartelli con slogan e richieste di intervento. Lo sciopero di domani è stato polemicamente chiamato “Festa per la fine del mondo”. Su Instagram è stata creata una pagina con questo nome.

Il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani ha definito gli attivisti italiani come “Ambientalisti radical chic, oltranzisti e ideologici, peggio della catastrofe climatica”. La manifestazione ha il supporto di alcuni artisti come Piero Pelù e i Subsonica, molto attivi nel difendere l’ambiente e sensibilizzare l’opinione pubblica.

Problemi di viabilità

Come detto non si tratta di uno sciopero nato direttamente per il mondo della scuola, ma inevitabilmente coinvolgerà alcuni studenti, soprattutto i più grandi delle scuole superiori, che potrebbero aderire in buon numero alle manifestazioni. Inoltre, potrebbero esserci molti disagi nelle grandi città per quel che riguarda la circolazione, considerato che i cortei attraverseranno i centri delle città causando inevitabilmente problemi al traffico e rallentamenti. Il tutto in ogni caso dovrebbe esaurirsi nel corso della mattinata. Difficile prevedere il numero di persone coinvolte, ma si tratta comunque di uno sciopero che sta riscuotendo l’interesse di molti, in virtù dei temi sensibili che va a trattare, molto attuali e molto sentiti.