Graduatorie, Gps e supplenze

Supplenze da GaE e GPS: nuove rettifiche e scorrimenti graduatorie

Nonostante la soddisfazione del ministro Bianchi per i tempi record entro i quali si sono riuscite a completare le immissioni in ruolo per le supplenze docenti anno scolastico 2021/22, c’è ancora qualche dettaglio da limare e qualche casella da riempire. In ordine di tempo, arriva da parte dell’ufficio Scolastico di Napoli, a quasi quindici giorni dalla prima pubblicazione, la comunicazione delle rettifiche e lo scorrimento delle graduatorie.

Via alle verifiche

L’ufficio Scolastico di Napoli era stato uno di quelli che aveva completato prima l’iter di pubblicazione dei bollettini, addirittura nei primi giorni di settembre, quindi abbondantemente in tempo per l’inizio delle lezioni. Ma tra pubblicazione delle graduatorie e verifica delle stesse, come abbiamo avuto modo di verificare in questa estate travagliata c’è un bel po’ di differenza. E infatti dal giorno della pubblicazione sono iniziate le verifiche nei confronti delle nomine dei docenti coinvolti. Le verifiche sono state effettuate dai sindacalisti e soprattutto dall’ufficio scolastico. Cosa che ha portato al fastidioso disservizio in virtù del quale molti docenti si sono ritrovati a prendere servizio su cattedre poi rivelatesi inesistenti.

Pronto il decreto

Ma si tratta di un processo indispensabile, al fine di verificare i posti disponibili successivamente alle rinunce, alle mancate prese di servizio, e agli incarichi di diversa natura assunti dal personale docente per il prossimo anno scolastico su alcune classi di concorso.

Ora il decreto relativo alle rettifiche è pronto, grazie al completamento delle operazioni di verifica e di controllo sulle sedi assegnate in base all’ordine di preferenza espresso dagli aspiranti con le istanze presentate attraverso il sistema informatizzato Polis – On line entro il 21 agosto. In queste ore quindi l’Ufficio Scolastico di Napoli ha potuto pubblicare il decreto relativo alle rettifiche.

Le sanzioni

Ricordiamo che la rinuncia ad una proposta di assunzione e la mancata assunzione di servizio, in seguito all’accettazione, verificatasi anche attraverso la presentazione preventiva di delega, implica la perdita della possibilità di conseguire supplenze dalle GAE e GPS per il medesimo insegnamento. Tutta la procedura di informatizzazione nomine supplenze, alla fine dei conti, si è rivelata proficua per quel che riguarda i empi che ha permesso da rispettare, ma è evidente che in vista del prossimo anno ci sono ancora molti meccanismi da oliare.

Innanzitutto quello relativo alla pubblicazione, per tempo, delle disponibilità da parte delle scuole. In secondo luogo, sarà necessario fornire un server più performante che scongiuri il tilt di Istanze Online in caso di picco di accessi (dovuti allo stesso ritardo delle disponibilità). Infine ci sarà da settare ulteriormente l’algoritmo, in modo che possano essere scongiurati gli errori commessi quest’anno.