Scuola

Nuovo pei annullato: ecco come compilarlo e entro quando

La bocciatura del nuovo modello Pei ha causato incertezze e confusione, in concomitanza con l’avvio dell’anno scolastico, per quel che concerne il mondo del sostegno. A stretto giro di posta dalla sentenza del Tar del Lazio che ha deciso che per il Nuovo pei annullato, è arrivata una nota ministeriale che fornisce indicazioni alle scuole su come organizzarsi in vista della messa a punto del PEI per gli alunni con disabilità.

Versione precedente

Il Ministero, come prevedibile, ha annunciato che per il momento, in virtù della decisione del Tar del Lazio che ha provveduto all’annullamento del nuovo modello, si dovrà utilizzare la versione precedente. Quindi le scuole dovranno fare riferimento al modello usato per l’anno scolastico passato, tenendo in considerazione i motivi di censura del TAR, e cioè:
1. Composizione e funzioni del GLO;
2. Possibilità di frequenza con orario ridotto;
3. Esonero dalle materie per gli studenti con disabilità;
4. Assegnazione delle risorse professionali per il sostegno e l’assistenza.

Limitazione esperti

Per quanto riguarda la composizione del Gruppo di lavoro operativo per l’inclusione, il Ministero ha specificato che non è il caso di porre limitazioni al numero degli esperti indicati dalla famiglia. Nella nota si chiarisce anche che non può essere previsto un orario ridotto di frequenza alle lezioni dovuto a terapie e/o prestazioni di natura sanitaria. Allo stesso modo, non è possibile prevedere alcuna forma di esonero dalle materie: “Esonero dalle materie per gli studenti con disabilità: non può essere previsto un esonero generalizzato degli alunni con disabilità da alcune attività della classe, con partecipazione ad attività di laboratorio separate, in contrasto con le disposizioni di cui al d.lgs. n. 62/2017, in cui la possibilità di esonero è contemplata per i soli studenti con DSA (disturbi specifici dell’apprendimento), qualora siano presenti ulteriori comorbidità adeguatamente certificate, e soltanto per le lingue straniere, peraltro previo assenso della famiglia e deliberazione del consiglio di classe”.

Scadenza fine ottobre

Capitolo a parte merita poi la questione inerente l’assegnazione delle ore di sostegno e assistenza. Il Ministero spiega infatti che “in assenza di una modifica effettiva delle modalità di accertamento della disabilità in età evolutiva e delle discendenti certificazioni non si è ancora realizzato, in concreto, il coordinamento tra certificazioni/profili di funzionamento e le modalità di assegnazione delle ore di sostegno, ovvero di redazione del PEI”. Il Ministero ha tenuto a specificare che è necessario che i PEI vengano predisposti entro la fine del mese di ottobre.