Graduatorie, Gps e supplenze

Non solo algoritmo: mancate nomine supplenze GaE e GPS colpa anche dei docenti

Continuano, anche se a fatica, le assegnazioni delle supplenze al 31 agosto e 30 giugno 2022. Gli errori dell’algoritmo e i tempi stretti in vista del nuovo anno scolastico stanno costringendo gli Uffici Scolastici a un surplus di lavoro per riuscire a consegnare i bollettini entro la fine di questa settimana. Ci sono province che hanno già completato la procedura, altre che l’avevano fatto ma hanno dovuto ritirare la pubblicazione per verificare gli errori, altre ancora che non hanno ancora rilasciato nulla e sono nel caos, come Roma.

Tira e molla sui bollettini

I problemi relativi alla pubblicazione degli esiti dipende dal fatto che dopo la pubblicazione docenti e sindacati hanno iniziato a riscontrare e segnalare molto errori su quali non si poteva transigere, portando gli uffici a ritirare i bollettini per verificare gli errori e ripubblicarli. Ma le difficoltà permangono, e non si è ancora arrivati a una soluzione unitaria che consenta di procedere in maniera uniforme.

Sarà compito finale dei Dirigenti Scolastici provvedere alla stipula del contratto, ma anche ai controlli su punteggi relativi a titoli di accesso e culturali, nonché sui titoli di riserva e preferenza. Se i dirigenti scolastici riscontrano che sussiste qualche anomalia che ha portato alla nomina e che dunque non sussistano i requisiti per il contratto, la nomina può decadere in qualsiasi momento, anche se il rapporto di lavoro e l’insediamento in cattedra è già avvenuto.

Errori nella compilazione della domanda

Nel corso delle verifiche, è comunque emerso che molte mancate nomine non sono dipese unicamente da errori dell’algoritmo, ma anche da errori nella compilazione della domanda da parte dei candidati stessi. Non era semplice in effetti compilare la domanda al meglio, considerate e tante opzioni da flaggare e le possibilità di scelta.

Lo spiega l’Ufficio Scolastico di Pistoia, che evidenzia come “con riferimento al Decreto di individuazione dei docenti destinatari di contratti a tempo determinato da GAE e GPS, esaminate le segnalazioni pervenute a questo Ufficio, si pregano i docenti di verificare attentamente le preferenze espresse nella domanda inoltrata, avendo l’Ufficio riscontrato che nella maggior parte dei casi la mancata assegnazione della sede richiesta è dipesa dalle modalità di formulazione della domanda (ad esempio il candidato ha richiesto solo supplenze annuali e non fino al termine delle attività didattiche oppure ha indicato prima lo spezzone rispetto ad una cattedra intera, oppure non ha indicato preferenza per COE, etc). Si rappresenta altresì che alcuni candidati hanno usufruito delle precedenze o delle riserve previste dalla legge a prescindere dal punteggio in graduatoria. Si ricorda, infine, che per le disponibilità sopravvenute non sarà possibile procedere alla modifica delle assegnazioni già effettuate e che la rinuncia all’incarico preclude il rifacimento delle operazioni (di nomina da GPS) anche per altra classe di concorso o tipologia di posto, secondo quanto previsto dalla circolare ministeriale prot. 25089/21 relativa alle istruzioni operative per il conferimento degli incarichi di supplenza a t.d.”