Graduatorie, Gps e supplenze

Nomine docenti supplenti: province in tilt, solo quattro hanno pubblicato gli esiti

Rischia di diventare bollente la situazione relativa alle nomine dei docenti supplenti con contratto al 31 agosto e 30 giugno. La situazione è particolarmente complessa e di non facile risoluzione. Nonostante l’inizio ufficiale dell’anno scolastico, si assiste a un contesto di lavori in corso, perchè gli Uffici non riescono a smaltire il lavoro arretrato nel sistemare gli elenchi GPS dopo le verifiche operate dalle singole istituzioni scolastiche. Il risultato è che sono ancora alle prese con la pubblicazione di rettifiche, esclusione, reinserimenti. E la luce in fondo al tunnel non si intravede ancora.

Ritardo preoccupante

E pensare che i sindacati avevano chiesto una proroga alla scadenza della presentazione delle domande, per compensare i disservizi degli ultimi giorni disponibili sul sito Istanze Online. Ora si comprende ancora meglio come mai il Ministero non abbia voluto cedere su questo fronte. Nonostante la mancata concessione della proroga, la fine dei lavori sembra ancora lontana. Eppure il Ministero aveva posto come limite per la presentazione delle domande online per la maxiconvocazione da GaE e GPS il 21 agosto. Al momento solo quattro province hanno pubblicato gli esiti entro il 31 agosto, consentendo la presa di servizio oggi 1° settembre. Tutte le altre sono in alto mare. Si attendono con fiducia le altre nomine avverranno nei prossimi giorni, con la speranza di riuscire a convocare tutti i docenti in classe per l’inizio delle lezioni, con la data che cambia a seconda di ogni regione.

Bene le immissioni dei docenti precari

Procede bene invece la procedura per quel che riguarda i docenti precari e le immissioni in ruolo in base alla normativa approvata. Qui si è giocato ampiamente di anticipo, con la procedura informatizzata avviata già gli ultimi giorni di giugno. Al momento lo stato di avanzamento dei lavori è abbastanza soddisfacente, ma anche in questo caso ci sono alcune province alle prese con una situazione decisamente articolata e il timore del Ministero è che il lavoro potrebbe non essere concluso. Allo stato attuale delle cose, in ogni caso, tra GaE, graduatorie dei concorsi e GPS prima fascia risultano 58.600 nomine sui 112mila posti autorizzati. Poi ci saranno altri posti coperti nel corso dell’anno scolastico con il nuovo concorso straordinario.

Mobilità dei docenti di ruolo in regola

C’è soddisfazione in seno al Ministero anche per quel che concerne la data per la mobilità dei docenti di ruolo. In questo caso addirittura il tutto è stato completato la prima settimana di giugno con tutte le province in grado di comunicare i risultati, pur con la necessità poi di procedere a rettifiche fisiologiche. Stesso discorso per le assegnazioni provvisorie e utilizzazioni. Qui si è finito un po’ più tardi ma comunque per la prima settimana di agosto, quando la quasi totalità delle province sono riuscite a rispettare le tempistiche imposte dal ministero.