Scuola

Esenzione Green Pass scuola: se appartieni a queste categorie non sei obbligato

Il Green Pass è già in vigore in tutta Italia da oltre tre settimane, e gli italiani si stanno abituando a convivere con questa forma di obbligo che scandisce gli ingressi in luoghi pubblici come ristoranti e bar al chiuso, spettacoli e musei. Chi ha fatto il vaccino e ha il Green Pass deve solo sottoporsi a qualche lungaggine per il controllo della validità dello stesso. Ne più ne meno dei tempi richiesti per controllare u biglietto al cinema o a teatro o allo stadio. Ma dal primo settembre, quest’obbligo riguarderà anche una realtà molto vasta, con l’introduzione del Green Pass scuola.

Incubo controlli quotidiani

Che potrebbe portare disagi notevoli, considerato che al momento, i controlli su tutto il personale scolastico dovranno avvenire quotidianamente. Diciamo al momento, perchè il governo è al lavoro per varare una piattaforma digitale che dovrebbe scongiurare il controllo quotidiano, consentendo ai dirigenti scolastici di avere il quadro della situazione ben definito, senza violare la privacy di alcuno ma al contempo accelerando di molto le procedure quotidiane di ingresso a scuola.

Il problema rimane per quel 10% circa di personale scolastico che non si è ancora vaccinato, e che da dopodomani non potrà accedere agli istituti. Resterà a casa con assenza ingiustificata e dopo cinque giorni di assenza, senza stipendio, scatterà la sospensione. Dal primo settembre settembre e in tutta Italia il pass verrà richiesto anche per utilizzare alcuni mezzi del trasporto pubblico e nell’ambito scolastico. Secondo la normativa, il Green pass sarà obbligatorio per “tutto il personale scolastico del sistema nazionale di istruzione e universitario, nonché gli studenti universitari” e per gli allievi delle “istituzioni di alta formazione musicale e coreutica, nonché per le attività delle altre istituzioni di alta formazione collegate all’università”.

Chi è escluso dall’obbligo del green pass

Ci sono alcune esclusioni dal Green Pass. Non sono tenuti a possederlo e a esibirlo le persone esenti dalla campagna vaccinale in base a idonea certificazione rilasciata dalle autorità sanitarie in formato anche cartaceo. E’ bene ricordare che questa esenzione al momento ha validità massima fino al 30 settembre; fino a tale data, sono pure validi i certificati di esclusione vaccinale già emessi dai Servizi sanitari regionali. Il Green pass non è previsto per studenti e studentesse.

Le esenzioni riguardano:

– i bambini sotto i 12 anni, esclusi per età dalla campagna vaccinale

– i soggetti esenti per motivi di salute dalla vaccinazione sulla base di idonea certificazione medica. Fino al 30 settembre 2021, possono essere utilizzate le certificazioni di esenzione in formato cartaceo rilasciate, a titolo gratuito, dai medici vaccinatori dei Servizi vaccinali delle Aziende ed Enti dei Servizi sanitari regionali o dai Medici di medicina generale o Pediatri di libera scelta dell’assistito che operano nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2 nazionale, secondo le modalità e sulla base di precauzioni e controindicazioni definite dalla Circolare Ministero della Salute del 4 agosto 2021: apre una nuova finestra. Sono validi i certificati di esenzione vaccinali già emessi dai Servizi sanitari regionali sempre fino al 30 settembre.

– i cittadini che hanno ricevuto il vaccino ReiThera (una o due dosi) nell’ambito della sperimentazione Covitar. La certificazione, con validità fino al 30 settembre 2021, sarà rilasciata dal medico responsabile del centro di sperimentazione in cui è stata effettuata in base alla Circolare del Ministero della Salute 5 agosto 2021