Scuola

Proroga immissioni in ruolo 2021: il caso delle graduatorie fantasma del concorso straordinario

Nonostante sia ormai passato praticamente un anno dalle prove, molti docenti sono ancora in attesa della pubblicazione delle graduatorie relative al concorso straordinario per la scuola secondaria. Una situazione che di fatto crea una forte disparità tra coloro che hanno preso parte al concorso. Chi conosce già l’esito del concorso e dunque la propria posizione delle graduatorie di merito, può guardare con fiducia alle immissioni in ruolo. Ma c’è anche una parte di partecipanti al concorso, che ha sostenuto le prove ormai dodici mesi fa, all’incirca, ma che ancora non conosce i risultati delle proprie prove. Il che crea una inevitabile disparità di diritti in ottica delle immissioni in ruolo.

Coinvolti i docenti della classe di concorso AB25

La soluzione, o per meglio dire la richiesta, almeno per il momento, sarebbe quella di fissare una proroga per quel che attiene le operazioni di immissione in ruolo. Sarebbe l’unica condizione che permetterebbe ai docenti della classe di concorso AB25 delle regioni Lazio, Marche e Abruzzo, che ancora attendono la pubblicazione delle graduatorie del concorso straordinario per la scuola secondaria, di poter poi giocarsi l’immissione in ruolo con le stesse possibilità degli altri candidati. Altrimenti rischierebbero di vedersi tagliati fuori, nonostante potrebbero avere invece le carte in regola per l’immissione in ruolo alla luce dei risultati delle graduatorie del concorso straordinario per la scuola secondaria, che invece ancora non arrivano.

Esiti ancora fantasma

Una situazione che sta diventando paradossale, se si considera che le prove del Concorso Straordinario per il Ruolo 2020 si sono svolte nel periodo che va tra il mese di ottobre e novembre 2020. Ora come ora però, nel Lazio e non solo, non c’è ancora l’ombra di questi risultati. E così, considerato che ancora non accennano ad arrivare gli esiti e le graduatorie di merito, per chi ha superato la prova si configura una esclusione che deriva non dal posizionamento in graduatoria, ma dal fatto che l’esito della graduatoria stessa ancora non si conosce.

Impossibile ottenere l’immissione in ruolo in tempo

Il risultato è che per questi candidati scatta una esclusione motivata dal fatto che diventa impossibile ottenere l’immissione in ruolo per l’anno scolastico 2021/22. Una situazione paradossale, se si considera che ormai siamo agli sgoccioli dei termini, con le scadenze per le immissioni in ruolo fissate per il 31 agosto 2021. Data imposta dalla necessità di concludere tutte le operazioni in tempo utile per l’avvio dell’anno scolastico, ormai alle porte, che inizierà la prossima settimana dall’1 settembre con le prime operazioni preliminari, e con l’avvio delle lezioni poi a scaglioni in tutta Italia.

Le petizione

Si legge nella petizione: “Noi, vincitori della classe di concorso AB25 delle regioni Lazio, Marche e Abruzzo, in attesa di graduatoria di merito, chiediamo al Ministro Patrizio Bianchi la proroga dei termini di immissione in ruolo, in modo tale che sia data anche a noi e a tutti i vincitori delle classi di concorso ancora in attesa di esiti e graduatorie, la possibilità di ottenere il ruolo che ci spetta di diritto, così come lo hanno ottenuto i nostri colleghi delle restanti regioni d’Italia e delle classi di concorso per cui è stata già espletata la procedura nella regione Lazio”.